Una serata quasi perfetta per il tennis italiano all'ATP 1000 di Miami, che ha visto mettersi alla prova tre atleti nel contesto di condizioni meteorologiche avverse, con la pioggia che ha costretto a concentrare le partite di Jasmine Paolini, Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini nella stessa fascia oraria.
Il trionfo di Jasmine Paolini
Jasmine Paolini ha ottenuto un risultato straordinario, conquistando la semifinale del torneo WTA 1000 di Miami, tenutosi in Florida. La 29enne toscana, attualmente al sesto posto nel ranking mondiale, ha sconfitto la polacca Magda Linette, 33enne e numero 34 del mondo, con un punteggio convincente di 6-3, 6-2. Questo trionfo rende Paolini la prima giocatrice italiana a raggiungere le semifinali in questo prestigioso torneo. La sua prossima avversaria in semifinale sarà la bielorussa Aryna Sabalenka, attualmente la numero uno al mondo, che ha avuto la meglio sulla cinese Zheng Qinwen nel suo incontro di martedì. Rispetto a Indian Wells, Jasmine ha mostrato segnali di ritrovata forma e sicurezza nei colpi, anche se ha avuto qualche momento di difficoltà durante la partita di ieri sera.
La grinta di Matteo Berrettini
Dall'altra parte della competizione, Matteo Berrettini ha celebrato un importante traguardo, tornando a disputare un quarto di finale in un torneo 1000 dopo anni di assenza. Nonostante gli sfavoriti pronostici, Berrettini ha affrontato l'australiano Alex De Minaur, numero 10 nel ranking ATP, con determinazione. Nel primo set, l'italiano ha dimostrato precisione, potenza e una buona visione di gioco, chiudendo il set con un punteggio di 6-3. Nel secondo set, non ha ceduto rispetto al livello di gioco mostrato, ma De Minaur ha aumentato la sua intensità, creando tre palle set durante il tie-break e portando Berrettini ad un terzo set.
Alla fine, Matteo ha vinto con un 7-6, proseguendo così nel torneo. Ora dovrà affrontare l'americano Taylor Fritz, quarto nel ranking mondiale, che ha superato l’australiano Adam Walton nei quarti.
Djokovic avanza battendo Musetti
Nel match più impegnativo per Lorenzo Musetti, il giovane italiano si è trovato di fronte a Novak Djokovic, ex numero uno del mondo e ora quinto nel ranking ATP. Nonostante l'impegno, Musetti è riuscito a mantenere il livello nei primi game, riuscendo persino a conquistare un break contro Djokovic, ma quest’ultimo ha rapidamente risposto. Le differenze di esperienza si sono fatte evidenti, e Djokovic ha chiuso il match con un netto 6-2, 6-2, consolidando la sua rinascita a Miami dopo un inizio di stagione difficile.
All’età di 37 anni, Djokovic non raggiungeva i quarti di finale del torneo della Florida dal 2016, e ora è a sole tre vittorie dal traguardo del centesimo titolo in carriera. Nel prossimo turno, sfiderà l’americano Sebastian Korda, che ha recentemente eliminato il francese Gael Monfils.
Fonte: rainews.it