Electronic Arts
, la rinomata casa di produzione americana di
videogiochi
, ha ufficialmente confermato i piani per passare a uno status privato. Il 29 settembre, in seguito a insistenti indiscrezioni, la società ha annunciato il suo acquisto da parte di un consorzio di investitori. Questo storico accordo vedrà protagonisti due grandi nomi nel mondo degli investimenti:
Silver Lake
e
Affinity Partners
, affiancati dal
Fondo Sovrano dell'Arabia Saudita (PIF)
. Il costo complessivo dell'operazione si aggira intorno ai 55 miliardi di dollari, facendone una delle transazioni più significative nel campo dell'intrattenimento.
La decisione è stata approvata dal consiglio di amministrazione di EA, ma richiederà l'autorizzazione dei regolatori competenti prima che la transazione possa essere formalmente conclusa, cosa che si prevede avverrà nel primo trimestre dell'anno fiscale 2027. Questo significa che, una volta finalizzato l'accordo, le azioni della compagnia non verranno più quotate nei mercati pubblici, segnando un importante cambiamento nella struttura aziendale di EA.
Nonostante questo processo di trasformazione,
Andrew Wilson
, l'attuale CEO, continuerà a ricoprire il suo ruolo al vertice della società. Wilson ha affermato con orgoglio che la decisione di privatizzare rappresenta un importante riconoscimento del lavoro straordinario svolto dai team di EA nel corso degli anni. Ha inoltre sottolineato l'impegno dell'azienda a continuare ad oltrepassare i confini dell'intrattenimento, dello sport e della tecnologia.
Da parte loro, i rappresentanti di Silver Lake, Affinity Partners e PIF hanno dichiarato che
Electronic Arts
è una “società straordinaria” con una gestione di livello mondiale, una visione audace e un brillante futuro davanti a sé. Questo investimento verso la privatizzazione aprirà probabilmente nuove strade per EA, consentendole di concentrarsi più liberamente su innovazione e crescita a lungo termine senza le pressioni del mercato azionario.
Tra le luci dei riflettori ci sono i recenti e imminenti lanci di EA, carichi di aspettative. Il 10 ottobre è fissata l'uscita di
Battlefield 6
, un atteso shooter militare a cui gli analisti prevedono vendite multimilionarie. Inoltre, il 26 settembre scorso è stato rilasciato
EA Sports FC 26
, un simulatore calcistico che ha già registrato un grande interesse da parte dei giocatori di tutto il mondo.
L'intero panorama videoludico osserva con curiosità e attenzione questo epocale passaggio e le future mosse di EA potrebbero segnare un ulteriore passo in avanti per l’industria dell'intrattenimento digitale, consolidando nuove strategie di crescita e innovazione nei prossimi anni.
