Prima di procedere
Il Senato degli Stati Uniti ha recentemente approvato una modifica significativa alla normativa fiscale riguardante il gioco d'azzardo. La proposta, passata con un margine estremamente ristretto di 51 voti contro 50, riduce le detrazioni fiscali sulle perdite legate al gioco d'azzardo al 90% delle vincite annuali. Questa iniziativa ha suscitato preoccupazione soprattutto tra i giocatori professionisti, che in precedenza avevano la possibilità di dedurre le perdite nella loro totalità.
Secondo la nuova regolamentazione, anche le spese professionali, come quelle per viaggi e servizi di analisi, rientrano ora nel limite complessivo delle detrazioni, mentre prima erano considerate separatamente. Questo cambiamento potrebbe avere un impatto significativo su coloro che operano nel settore del gioco d'azzardo in modo professionale. Il giocatore di poker Phil Galfond ha offerto un esempio chiaro di questa situazione: con una vincita di $101.000 e $100.000 di spese, un giocatore potrà ora dedurre solo $90.000. Di conseguenza, sarà tassato su una cifra di $11.000, nonostante un profitto effettivo di soli $1.000. Tale normativa potrebbe portare i professionisti a pagare più tasse di quelle che guadagnano effettivamente.
La proposta del Senato necessita ancora di un ulteriore passaggio: il disegno di legge deve essere approvato dalla Camera dei Rappresentanti. Attualmente, la Camera ha avanzato un'ipotesi più soft, permettendo detrazioni fino al 100% delle vincite. Questo attirerebbe meno critiche dal settore del gioco d'azzardo, ma la discussione rimane in corso e richiede un delicato bilanciamento tra le due camere del Congresso.
La situazione attuale solleva diverse questioni su come gli Stati Uniti intendano regolamentare il settore del gioco d'azzardo e in quale misura desiderino appesantire fiscalmente le attività professionali connesse. Un tale approccio potrebbe costringere molti giocatori professionisti a ripensare la loro strategia lavorativa o persino a rilocalizzare le loro attività verso giurisdizioni più permissive dal punto di vista fiscale.
Sul tavolo rimangono aperti vari scenari: potenziali emendamenti potrebbero ancora modificare l'approccio iniziale del Senato, aprendo la porta a ulteriori negoziazioni. Rimane essenziale monitorare la progressione di questo disegno di legge nelle settimane a venire, poiché il suo esito potrebbe cambiare significativamente il panorama del gioco d'azzardo professionale negli Stati Uniti, impattando non solo sui giocatori ma anche sui numerosi business connessi.
