“Il Giudice d’appello ha confermato la legittimità del prelievo forzoso relativo alla LdS 2015, ma non tutto è perduto; ora aspettiamo il Consiglio di Stato”.
Questo è quanto afferma l'avvocato Massimiliano Ariano in una nota:
“Si tratta di una sentenza dall’esito previsto – continua il legale -. Il ricorso era stato presentato da vari gestori al Tribunale di Roma. Le questioni esaminate dal Giudice civile di I e II grado sono state nel frattempo risolte dalla Corte Costituzionale con la sentenza 13.6.2018 n. 125 e dal Tar Lazio – II sezione con la sentenza n. 11545/2019. La Corte d'Appello ha condiviso le osservazioni del Tar, sottolineando che il versamento dell'Onere di Stabilità, inizialmente previsto anche per gli anni successivi, è stato limitato dal Legislatore all’anno 2015, passando da misura strutturale a intervento straordinario. Di conseguenza, il Giudice d'Appello ha respinto la richiesta dei gestori appellanti, ritenendo dovuto il pagamento dell'onere economico, evidenziando l'assenza di violazioni del principio di tutela dell'affidamento riguardo le condizioni economiche originarie e negando un obbligo per i Concessionari di rinegoziare i contratti. Non ci sono novità. Sarà invece decisiva la sentenza del Consiglio di Stato, che dovrà esprimersi sull'eccezione di illegittimità della LdS 2015. Si conclude così una vicenda che sembrava già destinata a questo esito”, conclude Ariano.
fonte: Jamma.TV