La Questura di Catanzaro ha recentemente divulgato una nuova Tabella dei Giochi Proibiti, un documento cruciale atto a rafforzare i controlli nelle sale da gioco e negli altri esercizi pubblici autorizzati dalla provincia di Catanzaro. Questa iniziativa riflette un forte impegno nell'assicurare che il gioco d'azzardo sia regolato in modo da proteggere i soggetti più vulnerabili, in particolare i minori e coloro che possono essere affetti da comportamenti patologici legati al gioco.
Il nuovo quadro regolamentare è stato attentamente trasmesso ai Sindaci dei Comuni della provincia, così come alle Compagnie dei Carabinieri competenti e alla Guardia di Finanza. L'obiettivo principale risiede nella creazione di uno strumento essenziale per la Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza della Questura, l'Arma dei Carabinieri e le Polizie locali, consentendo loro di eseguire controlli stringenti nei locali coinvolti.
Tra le direttive fondamentali imposte ai titolari delle strutture di gioco, viene rafforzato il divieto di partecipazione dei minori di 18 anni a qualsiasi gioco che preveda vincite in denaro. Gli esercenti devono altresì impegnarsi a verificare la maggiore età dei clienti attraverso un documento di riconoscimento e garantire che nessun minore entri o permanga in luoghi considerati a maggiore rischio, come le agenzie di scommesse e le sale VLT.
Un aspetto su cui la Questura pone un accento particolare riguarda la salvaguardia del benessere psicofisico dei minori. Gli apparecchi e i giochi offerti non devono includere immagini o contenuti che possano danneggiare lo sviluppo dei bambini e degli adolescenti, siano essi partecipanti o spettatori occasionali. A riguardo, è espressamente vietata qualsiasi forma di pubblicizzazione delle attività legate all'apertura o esercizio delle sale da biliardo o da gioco.
La lotta contro il gioco d'azzardo patologico si conferma essere una priorità per le autorità locali. Le misure introdotte mirano non solo a controllare l'accesso dei minori a tali servizi ma anche a promuovere una cultura del gioco responsabile all'interno della comunità. Attraverso simili iniziative, la provincia di Catanzaro si propone di ridurre il rischio associato al gioco d'azzardo, influenzando positivamente il benessere sociale e familiare.
Infine, l'implementazione di questa Tabella dei Giochi Proibiti avvia un nuovo capitolo nella gestione delle attività ludiche. Si auspica che le comunità locali, insieme ai titolari delle attività commerciali, collaborino attivamente per garantire un ambiente di gioco sicuro e regolamentato, sostenendo al contempo i piani di intervento e prevenzione promossi dalle autorità provinciali e nazionali.