Negli Stati Uniti, le discussioni sulla riforma fiscale legata alle vincite da gioco d'azzardo hanno preso una piega decisiva con la proposta di un nuovo progetto di legge federale. Questo disegno di legge, sostenuto dall'amministrazione dell'ex presidente Donald Trump, è già stato approvato dal Comitato della Camera dei Rappresentanti incaricato della pianificazione finanziaria e ora necessita dell'approvazione del Senato.
Le modifiche contenute nel progetto di legge mirano a rendere permanente una regola che già esisteva in passato: gli appassionati di giochi d'azzardo saranno in grado di dedurre dalle loro dichiarazioni fiscali solo le perdite e le spese che non superano la somma delle loro vincite. Questa misura rende il sistema più stringente e punta a una sostenibilità fiscale a lungo termine.
Questa modifica colpisce in particolar modo i giocatori professionisti, per i quali il gioco d'azzardo rappresenta un'attività economica vera e propria. Qualora le loro spese superino le entrate, tali eccedenze non saranno deducibili, portando a una base imponibile più alta e costringendo questi professionisti a rivedere il loro approccio al pianificazione finanziaria.
Un altro aspetto del disegno di legge riguarda il ripristino del vecchio limite di 20.000 dollari e 200 transazioni per la segnalazione obbligatoria dei pagamenti effettuati tramite fornitori terzi, come PayPal e Venmo. Questo è un ritorno dal precedente della legge ARPA, che aveva ridotto tale limite a 600 dollari, generando di fatto delle difficoltà per i giocatori occasionali, a causa dell'eccessiva burocrazia.
Nonostante il passaggio iniziale del progetto di legge, l'accoglienza da parte del Senato si mostra tiepida. Esistono resistenze e divergenze che potrebbero portare a modifiche significative. Gli oppositori citano la pressione crescente sulle piccole attività legate al gioco d'azzardo e sugli individui che da questa forma di intrattenimento ottengono un reddito, seppur irregolare.
Se approvata, questa riforma contribuirebbe a ridisegnare il panorama del gioco d'azzardo negli Stati Uniti, influendo profondamente sulla comunità di giocatori e sui profitti delle attività correlate. Come molti altri aspetti della vita economica americana, il progetto di legge riflette un tentativo di trovare l'equilibrio ideale tra sostenibilità fiscale e libertà economica, una questione complessa che continua ad essere oggetto di dibattito politico e sociale.