Crisi profonda Ferrari. Anche a Baku l'ennesima delusione

Problemi di prestazioni e strategie discutibili offuscano le speranze della scuderia italiana nel Gran Premio di Baku.

Crisi profonda Ferrari. Anche a Baku l'ennesima delusione

Il suggestivo scenario di Baku ha ospitato l'ultimo evento del Gran Premio di Formula 1, una gara che ha messo in luce le criticità persistenti della Ferrari. In una competizione dove le aspettative erano alte, le rosse di Maranello si sono trovate a confrontarsi con una realtà decisamente al di sotto delle speranze. Lo testimonia la performance di Charles Leclerc, che, partendo dalla decima posizione, ha concluso la gara in nona, senza riuscire a concretizzare una rimonta spettacolare, nonostante la pista azera sia rinomata per offrire opportunità di recupero significative.

La situazione della Ferrari è stata ulteriormente complicata dal comportamento della Power Unit di Leclerc, che ha limitato la sua capacità di sorpasso nei momenti cruciali. Il team principal, Frederic Vasseur, ha ammesso che pur trattandosi di un problema marginale, questo ha avuto ripercussioni sul piano di recupero, oltre ad un treno DRS che ha tenuto il pilota monegasco bloccato dietro a Lawson per gran parte della gara. A queste difficoltà tecniche si aggiungono scelte strategiche discutibili, come l'adozione delle gomme medie all'inizio, una decisione che non ha dato gli esiti sperati, compromettendo l'aderenza e influenzando negativamente la performance della vettura.

Allo stesso tempo, altrove in pista, George Russell alla guida della sua Mercedes è riuscito a mettere in atto una rimonta esemplare. Partendo con gomme hard, Russell ha dimostrato che con una strategia ben calibrata si possono scalare posizioni anche in partenza difficile, superando non solo la Red Bull di Tsunoda, ma anche altri avversari, concludendo la gara in seconda posizione.

La delusione del team Ferrari si riverbera sulle parole di Vasseur, che nonostante intraveda un'evoluzione nelle prestazioni dopo il Gran Premio di Spa, riconosce che le qualifiche e le successive decisioni hanno portato a risultati sottotono. Errori minimi in un campionato come questo possono avere conseguenze esponenziali, e Vasseur è ben consapevole che per raggiungere la vetta bisogna minimizzare le imprecisioni, lavorare sulla resilienza e ottimizzare l'intera struttura strategica.

Da tutte queste esperienze rimane una lezione chiara: le variabili esterne come temperatura e configurazioni dei tracciati non possono continuare a rappresentare giustificazioni per le performance deludenti. L'unica via praticabile è l'adattamento e, sebbene il percorso sia arduo, la Ferrari deve puntare a riallineare le sue strategie e le sue auto, come mai fatto finora.

L'attenzione si sposta ora verso gli sviluppi futuri, con la speranza che le prossime gare rappresentino la svolta tanto necessaria. Se i tifosi di tutto il mondo attendono nuovi successi, la scuderia è chiamata a tornare competitiva al più presto, riportando le rosse a lottare con le migliori e lasciandosi alle spalle il pesante velo delle delusioni passate.

Pubblicato Lunedì, 22 Settembre 2025 a cura di Marco P. per Infogioco.it

Ultima revisione: Lunedì, 22 Settembre 2025

Marco P.

Marco P.

Editore professionista appassionato di sport come calcio, padel, tennis e tanto altro. Sarò il vostro aggiornamento quotidiano sulle nuove release di giochi nel mondo delle slot machine da casino sia fisico che online e inoltre, anche cronista sportivo.


Consulta tutti gli articoli di Marco P.

Footer
Articoli correlati
Contenuto promozionale
Contenuto promozionale
Contenuto promozionale
Contenuto promozionale
WorldMatch - Gambling software solutions
Infogioco.it - Sconti
OpenAI Rivela: Chi Usa ChatGPT e Perché

OpenAI Rivela: Chi Usa ChatGPT e Perché

EA Sports FC 26: Pronti a scendere in campo?

EA Sports FC 26: Pronti a scendere in campo?