Prima di procedere
Il giovane e promettente Pilota Pedro Acosta giunge in Indonesia con la determinazione di risollevarsi dopo un periodo turbolento, segnato dalle cadute nei Gran Premi di San Marino e Giappone. Acosta, che corre con il team Red Bull KTM Factory Racing, aveva raggiunto il quinto posto nella classifica generale del Campionato del Mondo, mirando al quarto posto attualmente occupato da Marco Bezzecchi. Tuttavia, le ultime cadute gli hanno fatto perdere terreno, consentendo a Franco Morbidelli di sorpassarlo di un solo punto.
In vista del Gran Premio d'Indonesia, Acosta vede un'opportunità per risalire la classifica. Lo scorso anno, il circuito di Mandalika gli ha portato fortuna, permettendogli di concludere con un ottimo secondo posto, il migliore della sua carriera insieme ai risultati di Austin e Ungheria di questa stagione.
Pedro riflette sui suoi risultati passati, ricordando che l'anno scorso, dopo le cadute in Giappone, riuscì a completare entrambe le gare in Indonesia con un buon ritmo. Nonostante una Sprint non proprio brillante, la gara principale fu tra le migliori della stagione, finendo a poca distanza dal vincitore Jorge Martin.
Il pilota spagnolo esprime fiducia nei progressi del suo team: "Credo che abbiamo trovato soluzioni ai problemi di gomme riscontrati in Giappone. Le gomme leggermente più dure che useremo qui potrebbero favorirci, visto che si avvicinano a quelle con cui corriamo in Europa".
Con Marc Marquez già campione e privo della pressione di dover difendere il titolo, Acosta riconosce la libertà del rivale nel tentare il tutto per tutto. "Marquez non ha nulla da perdere, mentre noi abbiamo molto in gioco," commenta Acosta. "Continuare a rischiare potrebbe portarlo ugualmente a vincere, ma ora è il nostro momento di giocarcela al massimo".
Nonostante due stagioni in MotoGP senza vittorie, Acosta non si lascia scoraggiare: "Non mi sento frustrato per non aver vinto; ogni gara ha le sue dinamiche, e quando sarà il momento giusto, il successo arriverà. Dal GP di Le Mans sento di guidare meglio e di essere più costante, e questo è ciò che conta per me".
Acosta sottolinea l'importanza della costanza rispetto alla sua stagione passata, dove aveva raccolto undici ritiri. "L'essenziale è migliorare in ogni corsa, mantenendo la concentrazione, in attesa del momento giusto per salire sul podio più alto. Qui in Indonesia, spero di dimostrare tutto il mio potenziale."
