Jannik Sinner: da San Candido a icona globale di Times Square

Il giovane tennista italiano conquista New York e la fama mondiale grazie ai suoi successi e al fascino della sua storia

Jannik Sinner: da San Candido a icona globale di Times Square

Jannik Sinner è ormai un nome che risuona non solo nei circuiti del tennis, ma anche tra le luci sfavillanti di Times Square, il cuore pulsante di New York. Con il volto che sorride dai giganteschi schermi pubblicitari, Jannik ha raggiunto uno status che solo pochi atleti possono vantare: quello dell’icona globale. Il giovane tennista italiano è protagonista di una campagna di un noto prodotto italiano che continua a girare, giorno e notte, sui megaschermi di uno dei luoghi più emblematici del mondo.

Ma la presenza di Sinner a New York non si limita alla semplice esposizione visiva. Lo scorso anno, ha trionfato in uno dei tornei di tennis più prestigiosi d’America, facendosi adottare dal pubblico statunitense, tanto che le sue partite contro avversari come Lorenzo Musetti e Felix Auger-Aliassime sono state programmate in prima serata per il pubblico locale. Questo atteggiamento ha creato qualche disagio per i tifosi italiani, costretti a seguire le gare a notte fonda ma, d'altra parte, conferma il suo successo e la sua popolarità.

New York ha accolto Jannik Sinner con entusiasmo, nonostante sia una città ben lontana dal suo stile di vita. Come ha raccontato lo stesso Sinner, inizialmente ha trovato difficile adattarsi all’energia frenetica della città. Tuttavia, nel corso del tempo, ha imparato ad apprezzarla attraverso piccole dosi di esplorazione, che includono passeggiate e cene nei suoi ristoranti italiani preferiti, come l’Osteria Delbianco e Fasano.

L’ascesa di Sinner a icona del tennis ha avuto un impatto considerevole anche sulla percezione dell’Italia da parte del pubblico americano. Le sue gesta tennistiche e le sue radici hanno messo in luce un’Italia diversa da quello stereotipata, illuminando aree del Bel Paese forse meno conosciute, come il suo luogo di nascita, San Candido, e le splendide Dolomiti.

L'impressione lasciata da Sinner sta cominciando a risuonare anche oltre il tennis, tanto che si inizia a pensare di esportare il metodo di allenamento italiano negli Stati Uniti. Questo non solo per replicare il successo nel mondo sportivo, ma per continuare a far sì che personaggi come Jannik diventino ambasciatori di un’Italia contemporanea, dinamica e moderna.

Alla luce di questi eventi, è interessante pensare al futuro e come luoghi come Sesto Pusteria, patria di Jannik Sinner, possano acquisire notorietà a livello mondiale proprio come è accaduto per il Lago di Como nei film di successo. La storia di Jannik è destinata a ispirare una nuova generazione, non soltanto di tennisti, ma di giovani che vedono nel connubio tra tradizione e innovazione il segreto per conquistare il mondo.

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Pubblicato Venerdì, 05 Settembre 2025 a cura di Marta B. per Infogioco.it

Ultima revisione: Venerdì, 05 Settembre 2025

Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


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