La rivalità tra Nick Kyrgios e Jannik Sinner si arricchisce di un nuovo capitolo, denso di polemiche e accuse. In una recente intervista rilasciata al podcast Unscripted by Josh Mansour, il tennista australiano ha espresso pesanti critiche nei confronti del giocatore italiano, arrivando a coinvolgere l'ATP (Association of Tennis Professionals) in presunti favoritismi.
"Il rapporto con Sinner è teso", ha dichiarato Kyrgios. "Dopo lo scandalo che lo ha investito non vado per niente d’accordo con diverse persone. Era il numero 1 del mondo, non c'è dubbio che sia un giocatore incredibile che sarà il trascinatore di questo sport per i prossimi 10-15 anni insieme ad Alcaraz. Hanno chiaramente cercato di proteggerlo. E poi il CEO e tutte le persone più importanti nell’ATP sono italiani. Tutta questa storia per me è una stronzata".
Nonostante le accuse, Kyrgios ha riconosciuto il talento e le potenzialità di Sinner. "Spero solo che abbia imparato la lezione e che continui su questa strada, perché sarà uno dei migliori giocatori di sempre. Glielo direi anche in faccia", ha aggiunto. "Se è stato un incidente ok, ma se non lo è stato gli direi: 'Fratello, non ne hai bisogno'. Perché quando ci siamo affrontati ho pensato, ‘questo ragazzo sarà incredibile’. Credo che sia abbastanza forte da riuscirci solo con i suoi meriti".
Le parole di Kyrgios giungono in un momento cruciale per il tennis mondiale, con Sinner e Alcaraz considerati i due astri nascenti destinati a dominare la scena per il prossimo decennio. Le accuse di protezione nei confronti di Sinner sollevano interrogativi sull'integrità e l'equità del circuito ATP, in particolare alla luce della presenza di figure chiave italiane ai vertici dell'organizzazione.
Al momento, né Jannik Sinner né l'ATP hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali in risposta alle affermazioni di Kyrgios. Tuttavia, è prevedibile che la vicenda susciterà un ampio dibattito all'interno della comunità tennistica, alimentando ulteriormente la rivalità tra i due giocatori e mettendo sotto i riflettori la gestione e la trasparenza dell'ATP.
La carriera di Nick Kyrgios è stata spesso caratterizzata da alti e bassi, talento indiscutibile e comportamenti controversi. Le sue dichiarazioni al vetriolo, sebbene a volte eccessive, contribuiscono a vivacizzare il mondo del tennis e a generare interesse tra il pubblico. Resta da vedere se le accuse mosse a Sinner e all'ATP troveranno riscontri concreti o si riveleranno semplici provocazioni.
Nel frattempo, Jannik Sinner continua a concentrarsi sulla sua preparazione e sui prossimi impegni agonistici, determinato a dimostrare sul campo il suo valore e a smentire qualsiasi illazione sul suo conto. Il futuro del tennis mondiale è nelle sue mani, e le prossime stagioni saranno decisive per consacrarlo definitivamente come uno dei più grandi campioni di sempre.