Lorenzo Musetti ha fatto il suo debutto alle ATP Finals di Torino con una sconfitta contro l'americano Taylor Fritz, che si è imposto con il punteggio di 6-3, 6-4. Nonostante la delusione per il risultato, il tennista italiano ha espresso fiducia nelle sue capacità di recuperare e affrontare al meglio il prossimo match contro Alex de Minaur. La partita contro Fritz si è rivelata più complicata del previsto per Musetti, che ha ammesso di aver subito la pressione del gioco dell'avversario. "Penso di aver giocato abbastanza bene con Fritz, ci sono state situazioni non fortunate", ha dichiarato il tennista, sottolineando come alcuni episodi chiave non siano andati a suo favore.
Un fattore che ha indubbiamente influito sulla performance di Musetti è stato il poco tempo avuto a disposizione per recuperare dalle fatiche del torneo di Atene, concluso solo due giorni prima dell'inizio delle Finals. "Ci ho pensato anche durante il match. Non posso essere al 100%, almeno fisicamente, perché mentalmente sono sicuramente orgoglioso di ciò che ho raggiunto. Oggi non ho mai avuto crampi, mi sentivo solo le gambe pesanti", ha spiegato Musetti, evidenziando come la stanchezza fisica abbia limitato la sua performance.
Analizzando la partita, Musetti ha riconosciuto i meriti di Fritz, che a suo dire ha disputato un match di altissimo livello. "Fritz oggi mi ha sorpreso, positivamente, e credo che abbia giocato una partita veramente ottima, a parte l'inizio che forse ha tentennato un pochino e infatti in quel momento ho avuto più chances. Da fondo mi metteva tantissima pressione, ho fatto molta fatica ad adattarmi alla velocità". Il tennista italiano ha poi aggiunto: "Non ho mai avuto l'impressione di avere il comando del gioco e anche quelle poche volte che l'ho avuto lui si difendeva molto bene, riusciva sempre ad avere una buonissima transizione dalla difesa all'attacco. È stato molto continuo per tutta la partita, ha fatto pochissimi errori gratuiti, ha concesso pochissimo in risposta".
Nonostante la sconfitta, Musetti non si è perso d'animo e ha subito rivolto il suo pensiero al prossimo impegno contro Alex de Minaur, un match cruciale per le sue speranze di qualificazione alle semifinali. "Farò del mio meglio per riposare e pensare a cosa non è andato questo pomeriggio", ha assicurato il tennista, determinato a dare il massimo per ribaltare la situazione.
L'esordio alle ATP Finals di Torino ha comunque rappresentato un'esperienza emozionante per Musetti, che ha potuto sentire il calore del pubblico italiano. "Da un lato sicuramente l'entusiasmo di essere qua è qualcosa che ho sentito, l'entrata è stata forse la più bella della mia carriera. Mi sarebbe piaciuto esordire con una vittoria, ma la cosa bella di questo torneo è che si può perdere e andare avanti, qualcuno in passato era dato per spacciato e ha perfino vinto alla fine. Questo mi dà le forze per reagire. Domani cercherò di avere energie nuove".
Le ATP Finals del 2025 si stanno svolgendo al Pala Alpitour di Torino dal 9 al 16 novembre. Oltre a Musetti e Fritz, il torneo vede la partecipazione dei migliori otto giocatori del mondo, tra cui Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Jannik Sinner. Il torneo rappresenta un'occasione unica per assistere a match di altissimo livello e sostenere i propri beniamini.
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