Jannik Sinner ha coronato un 2025 da sogno conquistando il Rolex Paris Masters, un trionfo che lo proietta nuovamente in vetta alla classifica ATP. La vittoria ottenuta a Parigi non è solo un successo di prestigio, ma anche la conferma di una crescita costante e di una maturità tennistica impressionante. Al termine della finale, un emozionato Sinner ha rilasciato dichiarazioni che trasudano soddisfazione e consapevolezza.
"Sono molto contento. È stata una finale intensa, sapevamo tutti e due cosa c'era in palio", ha esordito Sinner, sottolineando la tensione palpabile durante il match. "Gli ultimi due mesi sono stati pazzeschi, ho cercato di migliorarmi come giocatore. È stato un anno incredibile". Queste parole riassumono un periodo di successi e di duro lavoro, un percorso che ha portato Sinner a diventare uno dei tennisti più dominanti del circuito. La sua ascesa è stata costante, alimentata da una determinazione ferrea e da una capacità di apprendimento fuori dal comune.
Il tennista italiano ha poi espresso la sua gioia per aver riconquistato la prima posizione nel ranking mondiale: "Sono contento di essere tornato il numero uno, anche se non si sa per quanto". Questa affermazione denota umiltà e realismo, qualità che lo contraddistinguono. Sinner è consapevole che la vetta della classifica è un obiettivo mobile, che richiede impegno e sacrificio continui per essere mantenuta. Il suo sguardo è già rivolto alle ATP Finals di Torino, un evento che rappresenta un ulteriore banco di prova per le sue ambizioni.
"Ora a Torino vada come vada", ha dichiarato, "Speriamo che Lorenzo Musetti riesca a partecipare. Sarà difficile, ma sarebbe bellissimo avere due italiani alle Finals. Siamo una squadra e ci spingiamo sempre al massimo quando non giochiamo contro". L'auspicio di Sinner è condiviso da tutti gli appassionati di tennis italiani, che sognano di vedere due connazionali contendersi il titolo nel prestigioso torneo di fine stagione. La sua attenzione verso Musetti testimonia il suo spirito di squadra e la sua volontà di creare un ambiente positivo all'interno del movimento tennistico italiano.
Analizzando la finale contro Felix Auger-Aliassime, Sinner ha commentato: "È stata una partita molto difficile. Bisogna sempre cercare di utilizzare le chance disponibili e sono estremamente soddisfatto". La capacità di sfruttare le opportunità è una delle sue doti principali, unita a una solidità mentale che gli permette di rimanere concentrato anche nei momenti più delicati. "Sono contento di come ho giocato il tie break, adesso vediamo cosa facciamo a Torino", ha aggiunto, proiettandosi verso il futuro con ottimismo e fiducia.
Sinner ha poi speso parole di elogio per il suo avversario: "Felix, so che avevi tanta pressione, hai fatto una bellissima settimana qui a Parigi. Spero che questo sforzo ti aiuti a giocare a Torino. Sei una delle persone più squisite del circuito". Questo gesto di fair play dimostra la sua sportività e il suo rispetto per gli avversari. "Se continuerai a giocare così, conquisterai tanti trofei e ti auguro il meglio per il resto della tua carriera", ha concluso, augurando a Auger-Aliassime un futuro ricco di successi.
Infine, Sinner ha ringraziato il suo team: "Ringrazio il mio team perché continua a spingermi fino al limite. È stata una settimana incredibile. Cerco continuamente di migliorare come giocatore nonostante il livello sia così alto. Sono contento di condividere queste emozioni con voi". Il suo successo è frutto di un lavoro di squadra, di una collaborazione sinergica tra lui e il suo staff tecnico. La sua umiltà e la sua gratitudine sono un esempio per tutti i giovani tennisti che sognano di raggiungere traguardi importanti. La stagione di Jannik Sinner è stata costellata di successi, ma il meglio deve ancora venire. Le ATP Finals di Torino rappresentano un'occasione unica per consacrarsi definitivamente nell'olimpo del tennis mondiale.
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