In questo 2025, la Cina è stata tra i primi paesi a ricevere i nuovissimi iPhone di Apple, attirando numerosi acquirenti e curiosi presso i negozi ufficiali della compagnia a Hong Kong, Shanghai e Pechino. Il lancio dei nuovi dispositivi ha visto file di persone desiderose di mettere le mani sui modelli più recenti, ma anche semplici appassionati interessati a dare un'occhiata da vicino alle ultime innovazioni tecnologiche di Apple. Tuttavia, non sono passati inosservati alcuni problemi legati alla resistenza fisica dei nuovi smartphone. Le unità esposte nelle vetrine sono state toccate da moltissime mani in un tempo molto breve, evidenziando un problema di resistenza all'usura che ha suscitato dibattito.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, i graffi sono particolarmente visibili sulla variante di colore blu scuro dei modelli iPhone 17 Pro e Pro Max. Foto di questi dispositivi danneggiati hanno iniziato a circolare sui social network cinesi, raccogliendo rapidamente milioni di visualizzazioni. Anche il modello nero del sottilissimo iPhone Air sembra soffrire dello stesso problema, come dimostrano le immagini condivise online. Questo aspetto rischia di influenzare la percezione del nuovo design, alimentando il dibattito tra gli esperti e gli appassionati di tecnologia.
Il problema non è nuovo per Apple. In passato, l'azienda ha affrontato simili critiche con gli iPhone 7, i cui modelli con finitura nera lucida si graffiavano facilmente. Analogamente, l'iPhone 6 aveva mostrato una certa predisposizione a piegarsi, mentre l'iPhone 4 soffriva di problemi di ricezione se impugnato in un certo modo. In alcune di queste situazioni, Apple ha cercato di porre rimedio consigliando l'uso di custodie protettive o bumper. Non è da escludere che anche questa volta si possa arrivare a suggerimenti simili per evitare ulteriori danni ai dispositivi.
Una delle ragioni principali di queste criticità risiede nella scelta dei materiali per il design del nuovo iPhone. Con il ritorno all'uso dell'alluminio anodizzato per il corpo, materiali i cui rivestimenti superficiali risultano particolarmente sensibili all'azione meccanica. Sebbene l'anodizzazione conferisca un aspetto elegante e un tocco sofisticato ai dispositivi, può non essere la scelta migliore in termini di resistenza ai graffi e alle abrasioni, soprattutto per coloro che non utilizzano custodie protettive.
Al momento non è pervenuta una reazione ufficiale da parte di Apple riguardo le lamentele degli utenti sui graffi prematuri degli iPhone 17 Pro. È da vedere se l'azienda deciderà di intervenire con una dichiarazione ufficiale o se adotterà strategie di mitigazione per affrontare questa sfida. La risposta di Apple a questi inconvenienti potrebbe rivelarsi cruciale non solo per mantenere la fiducia dei consumatori, ma anche per stabilire un nuovo standard nel design e nella qualità dei suoi prodotti futuri.
Fonte foto: Bloomberg