L'idea di sfruttare l'energia solare per alimentare i sistemi ausiliari delle automobili non è certo una novità. Toyota ha già equipaggiato le sue ibride Prius Prime con pannelli solari integrati nel tetto, e Elon Musk, il visionario CEO di Tesla, ha ipotizzato che i furgoni elettrici commerciali potrebbero ricaricarsi tramite pannelli solari estraibili. Ora, anche Nissan si prepara a offrire una soluzione simile per la sua compatta auto elettrica Sakura.
Il sistema, denominato AO-Solar Extender, promette di rivoluzionare il concetto di mobilità urbana a zero emissioni. Al momento, Nissan non ha ancora comunicato il costo di questa innovativa opzione, ma le caratteristiche tecniche del pannello solare estraibile sono senza dubbio intriganti. In condizioni di cielo sereno, quando è ripiegato, il sistema è in grado di generare fino a 300 W di energia, sia durante la sosta che durante la guida. Ma la vera sorpresa è la possibilità di estendere ulteriormente il pannello, rivelando una sezione nascosta che funge da "visiera" e incrementa la potenza generata fino a 500 W.
Oltre alla produzione di energia, questa ingegnosa soluzione offre un ulteriore vantaggio: quando l'auto è parcheggiata, il pannello esteso crea una zona d'ombra sul cruscotto e sul parabrezza, riducendo il surriscaldamento dell'abitacolo e, di conseguenza, il consumo di energia necessario per il raffreddamento da parte del sistema di climatizzazione.
Secondo le stime di Nissan, l'utilizzo regolare del pannello solare potrebbe garantire quasi 3000 km di autonomia "gratuita" all'anno, considerando la leggerezza della Sakura. L'energia prodotta può essere utilizzata per alimentare diversi dispositivi e sistemi di bordo. Ad esempio, la Prius Prime, che nelle condizioni più favorevoli eroga 185 W, sfrutta l'energia solare per la ventilazione dell'abitacolo durante la sosta. Anche in condizioni di pioggia, il pannello solare ripiegato sulla Nissan Sakura è in grado di generare circa 80 W, rendendo questa opzione interessante anche in aree geografiche caratterizzate da frequenti precipitazioni.
Dal punto di vista estetico, il design del tetto solare si integra armoniosamente con le proporzioni e le linee della Nissan Sakura, senza compromettere significativamente l'aerodinamica del veicolo. L'anteprima dal vivo della vettura equipaggiata con questo innovativo sistema è prevista al Japan Mobility Show, che si terrà in Giappone a partire dal 30 ottobre. Resta da vedere se questa tecnologia sarà disponibile anche in altri mercati e a quali condizioni, ma l'AO-Solar Extender rappresenta senza dubbio un passo avanti verso una mobilità elettrica più sostenibile e indipendente dalle infrastrutture di ricarica tradizionali.
L'integrazione di pannelli solari nei veicoli elettrici rappresenta una tendenza in crescita, con diverse aziende che esplorano soluzioni innovative per sfruttare l'energia solare. Oltre a Toyota e Nissan, altre case automobilistiche stanno valutando l'implementazione di tecnologie simili nei loro modelli futuri. L'obiettivo è quello di ridurre la dipendenza dalla rete elettrica, aumentare l'autonomia dei veicoli e contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra. Tuttavia, ci sono ancora diverse sfide da superare, come l'efficienza dei pannelli solari, i costi di produzione e l'integrazione estetica con il design del veicolo. Nonostante queste sfide, il futuro della mobilità elettrica sembra sempre più orientato verso l'utilizzo di fonti di energia rinnovabile, come il sole, per alimentare i nostri veicoli.
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