Visa, uno dei principali colossi dei pagamenti a livello mondiale, ha annunciato l'inizio di una fase di test per un innovativo metodo di gestione dei pagamenti transfrontalieri aziendali. Invece di utilizzare rimesse tradizionali, la nuova metodologia prevederà l'impiego di stablecoin, criptovalute con valore stabile sostenute da attività tradizionali come il dollaro statunitense o i titoli del Tesoro USA, anziché depositi su conti sparsi in diversi paesi.
Questa svolta è resa possibile grazie al GENIUS Act, una normativa recentemente approvata negli Stati Uniti, che ha istituito una serie di linee guida chiare per le aziende che emettono stablecoin. Il traguardo normativo ha rimosso molti dei dubbi che aleggiavano tra i grandi istituti finanziari, permettendo finalmente una maggiore legalità e sicurezza in questo settore. Come ha dichiarato Mark Nelsen, a capo del settore soluzioni commerciali e operazioni monetarie presso Visa, tutte le principali istituzioni finanziarie esitate prima di adottare questa tecnologia a causa dell'assenza di chiari regolamenti.
Visa, con il supporto di diversi partner, è pronta ad ampliare questa iniziativa pilota nel corso del prossimo anno. Questo progetto rivoluzionario permetterà alle banche e agli istituti finanziari di effettuare transazioni preliminari utilizzando stablecoin al posto delle valute virtuali tradizionali. La svolta si tradurrà in transazioni più rapide e in un'effettiva liberazione dei fondi che, fino ad ora, rimanevano bloccati in diverse valute a livello mondiale per poter coprire i pagamenti locali.
La caratteristica più attraente delle stablecoin è la loro natura ancorata a un valore predeterminato, rendendole un'opzione affidabile per operazioni internazionali rapide. Tuttavia, ci sono state preoccupazioni riguardanti il rischio che metabolizzano il dominio di alcune aziende di pagamento e banche regionali sul mercato. Con l'inclusione delle stablecoin nella tradizionale infrastruttura finanziaria, emerge una possibilità concreta di cooperazione tra i grandi operatori, in grado di rafforzare la loro struttura attraverso i mezzi delle criptovalute. Questo sviluppo sottolinea l'importanza crescente delle stablecoin nel panorama finanziario globale, indicando un cambiamento di paradigma che vede la collaborazione come la modalità futura di interazione tra le aziende leader di settore, anziché la competizione.