Prima di procedere
Nell’ambito delle attività di vigilanza e controllo del territorio condotte dalla Polizia di Stato di Padova, il Questore Marco Odorisio ha ordinato un potenziamento dei controlli sulle strutture ricettive, in considerazione dell’anno giubilare e del numeroso afflusso di turisti nella città. Nella serata del 17 febbraio, la Squadra Amministrativa ha ispezionato due sale VLT a Piove di Sacco.
Durante il primo controllo in una sala di via Borgo Botteghe, è emerso che 26 apparecchi da gioco erano accesi tra le 18:00 e le 20:00, violando le disposizioni della Legge Regionale. Inoltre, un terminale era in uso da un giocatore, il che comporta una sanzione di 500 euro per ciascun apparecchio in funzione, per un totale di 13.000 euro. All’interno del locale, la porta della zona fumatori era aperta nonostante la presenza di fumatori, con il fumo che si propagava in tutta la sala. Anche questo rappresenta una violazione, che prevede una sanzione di 660 euro.
Gli apparecchi da gioco, tutti collocati nella sala fumatori, non garantivano l’accesso al gioco per i non fumatori, in violazione delle normative ex art. 9 TULPS, il che ha portato al deferimento del gestore, una cittadina cinese di 35 anni, all’Autorità Giudiziaria.
Un ulteriore controllo nella sala VLT di via Valerio ha rivelato la stessa problematica riguardo all’apertura della porta della zona fumatori, comportando anch’essa la sanzione di 660 euro. Inoltre, alla visita degli operatori, la porta d’ingresso alla sala era chiusa e si richiedeva di suonare il campanello e attendere che il gestore, dopo aver visionato le telecamere, sbloccasse la serratura elettrica. Anche questa violazione ha portato al deferimento del gestore, una cittadina cinese di 36 anni, all’Autorità Giudiziaria.
Fonte: agimeg.it
