GdF Latina: frode fiscale da 80 milioni con bonus edilizi

GdF Latina: frode fiscale da 80 milioni con bonus edilizi

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Dalla mattinata di oggi, i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina, coordinati dalla Procura della Repubblica di Cassino, hanno dato il via a una vasta operazione di polizia in diverse località del sud pontino e nella provincia di Salerno. Questa operazione è il risultato di un'indagine condotta dalle Fiamme Gialle di Formia, tramite l'esecuzione di un provvedimento del Giudice per le Indagini Preliminari (G.I.P.) presso il Tribunale di Cassino. Sono state disposte 11 misure cautelari personali, di cui 4 agli arresti domiciliari e 7 con l'obbligo di presentazione quotidiana alla Guardia di Finanza competente per dimora.

Attività Illecite e Crediti Fittizi

I soggetti coinvolti sono gravemente indiziati di appartenere a un articolato sodalizio criminale con base operativa a Formia, attivo nella creazione e commercializzazione di falsi crediti di imposta, per un valore complessivo superiore ai 79 milioni di euro. Questi crediti sono stati maturati attraverso l'indebito ricorso alle misure di sostegno erogate dal Governo con il decreto rilancio (D.L. 34/2020) durante l'emergenza pandemica, destinate ad aiutare le imprese in difficoltà.

L’operazione ha visto il supporto di 6 reparti territoriali, della componente aerea del Corpo e delle unità cinofile “cash-dog” di Fiumicino e Ciampino. Finora sono state effettuate 33 perquisizioni e sono stati disposti sequestri di falsi crediti, insieme a beni mobili ed immobili, assetti societari, denaro e preziosi, in relazione ai reati di associazione per delinquere, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e autoriciclaggio.

Profilo dei Soggetti Indagati

Le indagini hanno messo in luce la presenza di diversi soggetti, alcuni dei quali già noti per precedenti reati tributari, e uno, in particolare, con condanne per estorsione e rapina. La ricostruzione della rete criminale ha rivelato che il sodalizio include 32 soggetti, con un nucleo centrale composto dalle 11 persone destinatarie delle misure cautelari, tra cui imprenditori e prestanomi.

Tecniche di Frode

L’indagine ha avuto origine dal monitoraggio di membri del nucleo centrale, notoriamente dediti a frodi fiscali attraverso fatture false a favore di imprenditori compiacenti. Risultati preliminari hanno dimostrato l'inesistenza dei crediti d'imposta dichiarati, essendo privi dei requisiti necessari. L’organizzazione ha adottato un modus operandi comune e consolidato, creando crediti d’imposta fittizi a partire da vari bonus governativi, come Bonus facciate, Bonus Ristrutturazione, Sisma Bonus, Ecobonus e Superbonus.

Conseguenze Economiche e Riciclaggio

Il GIP ha ritenuto che attraverso tali artifici, i membri dell’organizzazione abbiano indotto in errore l'Agenzia delle Entrate, causando un danno patrimoniale stimato di oltre 80 milioni di euro. Anche dopo le modifiche normative introdotte dal decreto antifrode n. 157/2021, il meccanismo fraudolento continuava a operare, con un profitto stimato di circa 8 milioni di euro derivante dai reati ipotizzati.

Le investigazioni hanno rivelato che il profitto ottenuto era stato reimpiegato e “riciclato” attraverso varie attività, tra cui:

  • Trasferimenti a società controllate mediante prestanomi per reiterare l'illecita compravendita di crediti fittizi.
  • Investimenti in attività commerciali, mobiliari e immobiliari, come gestione di bar e acquisto di beni immobili.
  • Operazioni di gioco online, spesso utilizzate dalle organizzazioni criminali per ottenere somme apparentemente lecite.
  • Fatturazioni verso altre società e successiva monetizzazione in contante.

Vigilanza e Impegno della Guardia di Finanza

L’operazione pone in risalto il ruolo della Guardia di Finanza nel contrasto alle frodi legate ai crediti d’imposta, mirato a garantire una corretta gestione delle risorse pubbliche destinate a sostenere famiglie e imprese. Le attività di controllo, sebbene focalizzate.

Fonte: jamma.tv

Pubblicato Mercoledì, 11 Settembre 2024 a cura di Marco P. per Infogioco.it

Ultima revisione: Mercoledì, 30 Aprile 2025

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