La questura di Padova ha recentemente inviato al Comune una rigorosa interpretazione delle direttive contenute nella Legge Regionale n. 38 del 10 settembre 2019, volta a contrastare la dipendenza dal gioco d’azzardo. Tra le restrizioni previste, vi è il divieto di attivare e mantenere i terminali POS all’interno delle sale giochi e nei locali con slot machine.
In linea con questa interpretazione, il Comune di Padova ha ordinato la chiusura temporanea di alcune sale giochi in cui erano presenti terminali POS, consentendo ai clienti di effettuare pagamenti per le scommesse. Gli esercenti interessati sono stati avvisati via PEC con effetto immediato. Le sale scommesse potranno riprendere l'attività solo dopo aver rimosso i terminali POS e dimostrato di essere in regola con le disposizioni della normativa regionale.
Fonte: agimeg.it