Arthur Atta, il talentuoso centrocampista francese, è stato protagonista della recente puntata di Udinese Tonight su TV12, dove ha fornito una visione affascinante sull'ottimo inizio di stagione che l'Udinese sta vivendo. Atta ha evidenziato l'importanza del vincolo tra prestazione e preparazione atletica pre-campionato, sottolineando quanto il duro lavoro svolto durante la prestagione sia stato determinante. "Abbiamo lavorato molto", ha detto, "e la continuità delle vittorie in amichevoli e in Coppa Italia dimostra il nostro impegno".
L'anno scorso, a detta di Atta, la presenza di figure centrali come Lucca e Thauvin ha reso l'attacco estremamente efficace. Oggi, l'Udinese sembra aver trovato ancora più coesione e sinergia, con un impegno totale da parte di ogni componente della squadra. Il francese ha elaborato ulteriormente: "Abbiamo imparato molto dal finale della scorsa stagione, e stiamo facendo di tutto per non ripetere gli stessi errori, puntando sull'intensità come nostra arma vincente".
La determinazione dell'Udinese è emersa chiaramente durante l'incontro vittorioso contro il Pisa. Secondo Atta, l'aggressività è stata una componente chiave. "Il primo tempo è stato ottimo", ha commentato, "ma abbiamo dovuto lottare per tenere alta l'intensità nel secondo tempo. È solo l'inizio e abbiamo margine per crescere. Affrontando squadre come Pisa o Verona, sappiamo di dover essere rapidi in transizione per segnare". Il centrocampista ha confermato l'efficace strategia del mister Runjaic.
Per quanto riguarda il suo apporto alla squadra, Atta ha espresso soddisfazione nel rivestire il ruolo di mezzala, dove può mettere in luce la sua abilità nei duelli uno contro uno. "Sono felice di essere parte di questo gruppo", ha affermato, "dove posso continuare a migliorare grazie al supporto di talenti incredibili. Il mister Runjaic mi ha dato fiducia e sono determinato a ripagare le sue aspettative".
Parlando dei nuovi acquisti, Atta ha elogiato l'ottima integrazione delle nuove leve come Gueye, Zanoli e Zaniolo. “Gueye ha colpito tutti con le sue prestazioni sorprendenti”, ha ammesso, “mentre Zanoli e Zaniolo hanno portato in squadra esperienza e talento. Far parte di un team con così tanta qualità è qualcosa di incredibile”.
La carriera calcistica di Atta risale ai suoi primi anni di vita, iniziando a giocare già a cinque anni. Lo sviluppo tra le fila di Rennes e Metz è stato cruciale per il suo perfezionamento come calciatore professionista. Riflettendo sulle sue ispirazioni infantili, Atta ha condiviso: "Da piccolo adoravo Gourcuff".
In vista della partita contro il Milan, Atta resta fiducioso nonostante la sfida ardua che si prospetta. Il centrocampista è ottimista, rinvigorito dal fervore dei tifosi udinesi. "Lavoriamo per affrontare ogni sfida con la stessa risolutezza", ha concluso, "e il supporto dei nostri fan ci dà quella marcia in più necessaria. Non ho obiettivi personali specifici, voglio solamente offrire il massimo in ogni occasione in cui scendo in campo". Con queste parole cariche di entusiasmo si chiude un'intensa intervista che rispecchia la determinazione e il grande potenziale dell'Udinese.