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Alla vigilia di un confronto tanto atteso, Ivan Juric, l'allenatore dell'Atalanta, ha condiviso le sue riflessioni e aspettative sulla sfida di sabato sera contro la Juventus. La sua conferenza stampa ha dato uno sguardo approfondito sulle dinamiche del match e sulle aspettative che il tecnico ripone nella sua squadra.
Con un occhio attento ai dettagli, Juric ha descritto la Juventus come una squadra dall'incredibile versatilità tecnica, capace di schierare una rosa ricca di talenti. "Mi aspetto di affrontare una squadra che offre numerose alternative tattiche - ha affermato Juric - come abbiamo già visto durante l'amichevole estiva, terminata 2-1 a favore dei bianconeri. Ma siamo determinati a dare il massimo".
Analizzando i potenziali avversari, Juric ha menzionato figure chiave come Conceicao, Zhegrova, e Yildiz, elogiando la loro velocità e tecnica che possono rappresentare una sfida sia per la fase offensiva che per quella difensiva dell'Atalanta. "Dobbiamo mantenere un approccio umile e prepararci adeguatamente per contrastare le tante soluzioni tecniche che la Juventus può sfruttare" - ha sottolineato il tecnico croato.
Un'opinione che mette in evidenza la sua volontà di affrontare il match con strategia e preparazione, mentre i tifosi dell'Atalanta sperano in una prestazione convincente. Passando alle condizioni fisiche della squadra, Juric ha offerto un aggiornamento sullo stato di alcuni suoi giocatori chiave. De Ketelaere sarà disponibile per la partita, mentre il futuro di altri, in vista del match di Champions League contro il Bruges, rimane nell'incertezza. "Ederson potrebbe essere pronto per martedì, mentre in difesa Ahanor ha dimostrato un'ottima prestazione contro il Torino. Lookman sta lavorando sodo per tornare in forma, e con il supporto di De Ketelaere, siamo pronti a fare le nostre scelte tra le numerose opzioni offensive a nostra disposizione", ha dichiarato Juric.
Positive anche le sensazioni sul contributo di Samardzic, Krstovic, e Sulemana, considerati più che semplici rincalzi. "Hanno dimostrato grande solidità e qualità nell'ultimo match contro il Torino. Per Krstovic, in particolare, vedo una promettente crescita personale che lo aiuterà a fare la differenza," ha osservato il croato.
Tuttavia, il tecnico ha anche riservato commenti misti per Daniel Maldini, evidenziando sia le sue potenzialità che le aree di miglioramento: "Deve ancora svilupparsi sotto vari aspetti, ma sono fiducioso che possa completarsi come giocatore".
Incerte invece restano le condizioni di Scamacca, per il quale la data del rientro rimane indefinita. "Non è semplice prevedere quando potrà tornare disponibile, ma la mia raccomandazione è di lavorare costantemente per accelerare il recupero", ha concluso il tecnico della Dea, con un misto di speranza e cautela.
