Cagliari
e
Fiorentina
hanno dato vita a un incontro d'apertura della
Serie A
ricco di colpi di scena, che si è concluso con un appassionante pareggio 1-1. Sin dal primo minuto allo stadio
Sant'Elia
, i padroni di casa, guidati con maestria da
Pisacane
, hanno messo in campo una notevole intensità. Il pressing incessante dei sardi ha subito messo in difficoltà la squadra toscana, allenata da
Stefano Pioli
, che non riusciva a trovare il ritmo giusto per impostare il proprio gioco.
Il protagonista indiscusso del primo tempo è stato
Folorunsho
, le cui incursioni fantasiose hanno ripetutamente sfiorato il vantaggio per il Cagliari. Al minuto 22, su un calcio d'angolo battuto con precisione da
Esposito
, la sua incornata ha impegnato severamente
De Gea
, il quale ha dimostrato alcune incertezze. A tenere la porta al sicuro ci ha pensato però
Gosens
, con un salvataggio provvidenziale sulla linea. Tuttavia, un fastidio fisico ha ridotto l'impatto del tedesco, proprio mentre il primo tempo si avviava verso una conclusione a reti inviolate.
Nella ripresa, il ritmo del gioco è diminuito, con il Cagliari che ha continuato a creare pericoli, in particolare attraverso le azioni di
Borrelli
. Inaspettatamente, però, al 68' è stata la Fiorentina a rompere l'equilibrio. Un cross dalla destra perfettamente calibrato da
Gudmundsson
è finito sulla testa di
Mandragora
, il quale ha indirizzato il pallone sul palo e poi in rete, superando il portiere avversario
Caprile
. La panchina viola ha esultato, pregustando un debutto vincente che è stato però presto deluso dalla tenace risposta dei sardi.
Il Cagliari non si è mai arreso, cercando ostinatamente il pareggio fino agli ultimi secondi di gioco. Nonostante le parate doppie da parte di un attento De Gea, il vero colpo di scena è arrivato nei minuti di recupero, precisamente al 94'. Su un calcio piazzato battuto magistralmente da
Gaetano
,
Luperto
è riuscito, con una schiacciata di testa, a battere nuovamente la resistenza dell'estremo difensore spagnolo. De Gea, questa volta decisamente tutt'altro che impeccabile, non è riuscito a impedire la realizzazione del sospirato gol del pareggio da parte dei rossoblù.
Questo risultato rappresenta bene le ambizioni delle due squadre in questo nuovo campionato. Il
Cagliari
ha mostrato un gioco brillante e aggressivo, capace di creare difficoltà a qualsiasi avversario. La
Fiorentina
, al contrario, nonostante disponga di un notevole potenziale offensivo, dovrà lavorare intensamente sulla propria organizzazione difensiva per evitare ulteriori imbatitti. Per i toscani, l'incontro segna un mezzo passo falso, mentre per i sardi è un esordio assai promettente, rinforzato dalla determinazione che hanno saputo sfoggiare fino all'ultimo minuto di gioco. Entrambe le compagini sono quindi determinate a lottare fino alla fine, in una stagione che si preannuncia appassionante.
