Il Cagliari ha ufficialmente dato il via alla sua avventura nel campionato di Serie A con una prova di carattere che ha lasciato il segno. Nella calda domenica del 24 agosto, i rossoblù hanno calcato il terreno della Unipol Domus per scontrarsi con la Fiorentina, guidata dal tecnico Stefano Pioli. La partita si è conclusa con un combattuto pareggio per 1-1, grazie alla decisiva rete di Luperto arrivata in pieno recupero. Il tecnico del Cagliari non ha nascosto la sua soddisfazione, affermando con entusiasmo come la squadra sia riuscita a dimostrare un forte spirito di squadra e determinazione.
L'allenatore ha elogiato la prestazione dei nuovi arrivati che, seppur alla loro prima prova ufficiale con una maglia già iconica, hanno mostrato una buona integrazione e una promessa su cui fare affidamento per il futuro. Tuttavia, ha anche ammesso le sfide che la Serie A comporta, sottolineando quanto lavoro ci sia ancora da fare per portare il club ai livelli che più gli competono.
La settimana si è però tinta di momenti 'dolorosi' per la squadra, in quanto due leader della scorsa stagione hanno dato il loro addio al club. Nadir Zortea si è diretto al Bologna FC 1909 con un trasferimento a titolo definitivo, mentre Roberto Piccoli, anche se non ancora ufficialmente annunciato, si trova in procinto di unirsi proprio alla stessa Fiorentina che ha affrontato in campo pochi giorni fa. A queste partenze si è aggiunta quella di Marko Rog, il centrocampista croato dagli innumerevoli pregi, che ha iniziato un nuovo capitolo in Turchia al Fatih Karagümrük, dopo aver risolto il suo contratto con la squadra sarda.
Queste importanti cessioni hanno spinto il Direttore Sportivo Angelozzi a muoversi con tempismo sul mercato per colmare i vuoti lasciati. Secondo quanto riportato dallo stesso DS, sembra ormai una questione di giorni la chiusura della trattativa che vedrebbe il giovane terzino dell'Atalanta, Marco Palestra, unirsi ai sardi. Si parlerebbe di un accordo basato sulla formula del prestito secco, un modo per assicurarsi il talento e la grinta del giovane, senza però compromettere le finanze del club nel lungo periodo.
Nonostante le addii, la prospettiva di integrarsi e di sfruttare al massimo le nuove risorse disponibili si prospetta con i migliori auspici. Il Cagliari si appresta quindi a continuare il suo cammino con solidità e dedizione, puntando a migliorare sempre di più e a far brillare uno dei marchi storici del calcio italiano, sia in campionato che nel cuore dei suoi tifosi. La strada è appena iniziata, ma l'entusiasmo e l'ambizione non mancano di certo al team isolano.