L'attesa per il derby di Milano cresce, e in casa Inter le scelte di formazione diventano cruciali. Il tecnico Simone Inzaghi sta valutando attentamente le opzioni a sua disposizione per schierare la formazione migliore possibile contro il Milan, in una partita che si preannuncia infuocata e decisiva per la stagione.
Uno dei ballottaggi più interessanti riguarda il reparto difensivo, dove il giovane Yann Bisseck sta guadagnando terreno e mettendo pressione al più esperto Francesco Acerbi. Il difensore tedesco, già impiegato in alcune occasioni da Inzaghi, ha dimostrato di possedere le qualità necessarie per competere ad alti livelli, offrendo solidità, fisicità e una buona capacità di impostazione del gioco. La sua candidatura per un posto al centro della difesa è quindi più che legittima, e la sua presenza in campo potrebbe dare una scossa di energia e freschezza alla retroguardia nerazzurra.
Acerbi, dal canto suo, rappresenta una garanzia di esperienza e affidabilità. Il difensore italiano è un punto di riferimento per la squadra, grazie alla sua leadership, alla sua capacità di lettura delle situazioni di gioco e alla sua grinta in marcatura. Tuttavia, Inzaghi potrebbe optare per Bisseck per dare un segnale di fiducia al giovane talento e per sfruttare le sue caratteristiche fisiche in un derby che si preannuncia molto intenso sul piano atletico.
L'altro grande dubbio riguarda il centrocampo, dove è aperto un ballottaggio tra il croato Luka Sucic e il polacco Piotr Zielinski per affiancare i titolarissimi Hakan Calhanoglu e Nicolò Barella. Sucic sembra essere leggermente in vantaggio, forte di una condizione fisica ottimale e di una maggiore freschezza atletica rispetto a Zielinski, reduce dagli impegni con la nazionale polacca. Il centrocampista croato, classe 2002, è un giocatore moderno, dotato di grande dinamismo, tecnica e visione di gioco. La sua capacità di inserirsi negli spazi e di verticalizzare il gioco potrebbe essere un'arma importante per l'Inter nel derby.
Zielinski, tuttavia, non è da escludere. Il centrocampista polacco è un giocatore di grande esperienza e qualità, capace di dettare i tempi di gioco, di fornire assist illuminanti e di rendersi pericoloso in zona gol. Nonostante la stanchezza accumulata con la nazionale, Zielinski ha lavorato duramente in settimana per recuperare le energie e farsi trovare pronto per il derby. La sua intelligenza tattica e la sua capacità di leggere le situazioni di gioco potrebbero essere preziose per l'Inter in una partita così importante.
Sulla fascia destra, l'assenza di Denzel Dumfries, ancora alle prese con un problema alla caviglia rimediato contro la Lazio, spalanca le porte a Carlos Augusto. L'esterno brasiliano ha già dimostrato di essere un giocatore affidabile e versatile, capace di ricoprire più ruoli sulla fascia e di fornire un contributo importante sia in fase difensiva che offensiva. La sua presenza in campo darà equilibrio alla squadra e garantirà una spinta costante sulla fascia destra.
In attacco, invece, non ci sono dubbi: la coppia titolare sarà formata da Lautaro Martinez e Marcus Thuram. I due attaccanti sono in grande forma e rappresentano un pericolo costante per le difese avversarie. La loro intesa in campo è sempre più evidente, e la loro capacità di creare occasioni da gol e di finalizzare le azioni offensive è fondamentale per le ambizioni dell'Inter. Lautaro, capitano e leader della squadra, è il punto di riferimento dell'attacco nerazzurro, mentre Thuram, grazie alla sua velocità, alla sua tecnica e alla sua capacità di svariare su tutto il fronte offensivo, è un partner ideale per l'attaccante argentino.
Mentre l'Inter si prepara al derby, l'Atletico Madrid, prossimo avversario in Champions League, ricorda un vecchio derby di Madrid con Simeone protagonista nel 1998. Il tecnico argentino, in un'intervista a Prime Video, ha raccontato un aneddoto legato a quel derby, sottolineando la sua capacità di adattarsi alle diverse situazioni di gioco e di rendersi utile alla squadra anche in ruoli diversi dal solito.
Il derby di Milano si avvicina, e l'Inter è pronta a dare il massimo per conquistare una vittoria che sarebbe fondamentale per la sua corsa al titolo. Le scelte di formazione di Inzaghi saranno decisive, e la squadra dovrà dimostrare di avere la giusta mentalità, la giusta determinazione e la giusta qualità per superare l'ostacolo Milan e continuare a sognare in grande.
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