Il Milan torna a guardare al futuro con ottimismo e lavora diligentemente per garantire la permanenza del suo talentuoso portiere, Mike Maignan. Dopo un periodo di incertezza e quella che sembrava una promessa non mantenuta, il club rossonero riapre le trattative con una strategia di rinnovato entusiasmo e dialogo costruttivo.
Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Tuttosport, l'inizio di questa nuova fase è stato facilitato dall'arrivo del nuovo tecnico Massimiliano Allegri e dall’ingresso del direttore sportivo Igli Tare. Questo nuovo assetto ha portato un'energia rivitalizzante alla squadra e all'ambiente, risvegliando speranze e possibilità di ripresa del dialogo per il rinnovo atteso.
A dicembre 2024, c'era già un'intesa di principio tra gli agenti di Maignan e i rappresentanti del Milan, includendo il direttore generale Furlani e lo scout Moncada. L'accordo prevedeva non solo l'estensione del contratto, ma anche un adeguamento dello stipendio dai 3 milioni di euro attuali a una cifra più consistente, attorno ai 5 milioni, con ulteriori bonus. Tuttavia, la mancata qualificazione alla Champions League ha complicato i piani, bloccando qualsiasi progresso.
Nonostante il momento di impasse, è stato evitato un drammatico addio quando il Chelsea ha espresso interesse per Maignan. Sia il club che il portiere hanno scelto di attendere tempi migliori, decisione che sta ora mostrando i suoi benefici con il rinnovato impegno della dirigenza rossonera.
La situazione contrattuale di Maignan rimane sotto la lente d'ingrandimento. Con ancora un anno di contratto e il beneficio del Decreto Crescita, un eventuale trasferimento del portiere richiederebbe al Milan un investimento significativo, stimato tra i 25 e i 30 milioni di euro per trovare un sostituto di pari livello.
L'obiettivo del Milan è riprendere le discussioni sul contratto di Maignan post mercato estivo. Nonostante le sfide, la sensazione è che il rinnovo del portiere non sia più un obiettivo irrealizzabile come poteva sembrare qualche mese fa.
Con l’arrivo di figure chiave come Allegri e Tare, viene ricreata una solida base di fiducia, sia per il portiere che per il club. L'orizzonte appare meno nebuloso e il Milan potrebbe presto formalizzare un'intesa che consoliderebbe ulteriormente le ambizioni della squadra per il futuro prossimo.