Il ritorno in campo di Romelu Lukaku con la maglia del Napoli è un evento molto atteso, ma la strada si preannuncia ancora in salita. L'attaccante belga, fermo da metà agosto a causa di un problema alla coscia sinistra, è pronto a tornare ad allenarsi in gruppo, ma le sue condizioni fisiche sono ancora lontane dagli standard richiesti da Antonio Conte. La situazione, come riportato da il Mattino, è complessa: la lesione muscolare è clinicamente guarita da tempo, ma il fisico di Lukaku non risponde ancora in modo ottimale agli sforzi.
Dopo un lungo periodo di lavoro individuale, il giocatore è apparso in ritardo di condizione. Pur allenandosi con impegno, la sua imponente struttura fisica richiede tempo per riabituarsi ai ritmi elevati della Serie A. Lo staff medico del Napoli, guidato dal dottor Canonico, invita alla massima prudenza: un rientro affrettato potrebbe causare una ricaduta, compromettendo l'intera stagione. Conte, consapevole dell'importanza di Lukaku per la squadra, ha delineato un programma di recupero graduale e senza forzature.
Lukaku non sarà disponibile per la partita contro l'Udinese, continuando il suo lavoro personalizzato. Tuttavia, l'attaccante sarà convocato per la Supercoppa Italiana, in programma a Riad, in Arabia Saudita. Nonostante la convocazione, è molto probabile che Lukakupartirà dalla panchina nella semifinale contro il Milan. L'obiettivo è quello di evitare rischi inutili e permettere al giocatore di ritrovare la forma migliore con calma e gradualità. Un impiego, seppur breve, potrebbe essere possibile, ma solo in caso di necessità e con le dovute precauzioni.
Il rapporto tra Conte e Lukaku è molto forte, ma l'allenatore non intende compromettere la salute del giocatore per accelerare i tempi di recupero. La priorità è la stabilità fisica di Lukaku, che deve ritrovare la forma ideale per evitare nuove battute d'arresto. Anche se ciò significa aspettare ancora un po' e vederloStarting dalla panchina contro il Milan, la prudenza è d'obbligo. Il Napoli ha fatto un investimento importante su Lukaku, e tutelarlo è fondamentale per il futuro della squadra.
Il Napoli, campione in carica della Serie A, punta molto sulla Supercoppa Italiana per iniziare il 2026 con un trofeo importante. L'assenza di Lukaku nell'undici titolare rappresenta sicuramente un handicap, ma la squadra ha dimostrato di saper sopperire alle assenze grazie alla qualità e alla profondità della rosa. L'attesa per rivedere Lukaku in campo è tanta, ma la pazienza e la cautela sono fondamentali per garantire un rientro sicuro e duraturo.
La situazione di Lukaku è un esempio di come la gestione degli infortuni nel calcio moderno sia diventata sempre più complessa e delicata. I giocatori sono sottoposti a ritmi di gioco elevatissimi, e i rischi di infortuni muscolari sono sempre dietro l'angolo. Per questo motivo, è fondamentale affidarsi a staff medici competenti e seguire scrupolosamente i programmi di recupero, senza farsi prendere dalla fretta di rientrare in campo. La salute dei giocatori è la priorità assoluta, e solo con la massima attenzione e professionalità si possono evitare ricadute e garantire una carriera lunga e di successo.
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