All'indomani della chiusura del calciomercato estivo, la Roma entra in una fase di riflessione strategica concentrata sui rinnovi contrattuali dei propri giocatori più importanti. La situazione del capitale umano richiede un'attenzione immediata da parte della dirigenza giallorossa, poiché decisioni cruciali devono essere prese su chi trattenere e chi potenzialmente lasciar andare.
Un nome su tutti spicca: Paulo Dybala. Arrivato con alte aspettative e accolto con entusiasmo, Dybala non rappresenta solo un enorme potenziale sul campo; il suo impatto sul piano commerciale si è già dimostrato significativo, con vari sponsor ansiosi di legarsi al suo nome. Quest'ultimo, infatti, nutre l'aspirazione di diventare capitano, simbolo del progetto calcistico che il club sta cercando di costruire. Tuttavia, le regole stabilite dal tecnico Gian Piero Gasperini prevedono che la fascia sia assegnata in base al numero di presenze, complicando un po' il quadro per Dybala.
Ma Dybala non è l'unico punto di riflessione per la Roma. Anche Lorenzo Pellegrini, ex capitano e figura chiave della squadra, è al centro di discussioni. Nonostante abbia da poco rinnovato il contratto, la sua situazione richiede ulteriori attenzioni, specialmente considerando il ruolo centrale che occupa e che potrebbe ricoprire di nuovo in un prossimo futuro. Il tecnico Gasperini sembra voler sfruttare appieno il potenziale di Pellegrini, almeno fino a gennaio, con l'obiettivo di costruire una solida base per i momenti a venire.
In questa fase di valutazione, anche Zeki Celik e Stephan El Shaarawy si trovano a un bivio. Celik è chiamato a dimostrare il proprio valore per garantirsi un posto nel club, mentre il futuro di El Shaarawy è avvolto da incognite. La dirigenza deve quindi considerare se rinnovare i contratti dei due giocatori o puntare a nuove opzioni nel mercato futuro.
Alle dinamiche complesse si aggiungono i nomi di Gianluca Mancini e Bryan Cristante, con accordi in scadenza nel 2027 e attualmente in cima alla lista delle priorità, poiché rappresentano elementi strategici per la squadra. Tuttavia, ci sono questioni che richiedono risposte più immediate, come quella riguardante il difensore spagnolo Mario Hermoso, la cui continuità dipende strettamente dalle sue prestazioni nei prossimi incontri.
I portieri di riserva, Pierluigi Gollini e Devis Vasquez, sono anch'essi sotto osservazione. Il loro futuro sembra lontano da Trigoria e la società sta già cercando alternative che offrano maggiore prospettiva e affidabilità. Pertanto, la Roma si trova in una corsa contro il tempo per trovare un giusto bilancio tra il potere della continuità e la necessità di rinnovamento, mirando a costruire una squadra competitiva e ben attrezzata per affrontare le sfide future, sia dentro che fuori dal campo.