La Roma è chiamata a resistere alle sirene parigine: il Paris Saint-Germain (PSG) ha messo nel mirino Manu Koné, talentuoso centrocampista giallorosso, e sarebbe pronto a sferrare un attacco decisivo nell'estate del 2026. L'indiscrezione, riportata con forza dal Corriere dello Sport, agita le acque del mercato e pone interrogativi sul futuro del gioiello romanista.
Il PSG, desideroso di rinforzare il proprio centrocampo con un giocatore di qualità e prospettiva, sarebbe disposto a mettere sul piatto ben 60 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di Koné. Una cifra considerevole che, inevitabilmente, fa vacillare le certezze in casa Roma. La prospettiva di incassare una somma simile entro il 30 giugno 2026 alletta particolarmente i dirigenti giallorossi, alle prese con la necessità di risanare i bilanci e archiviare il settlement agreement con la UEFA. La cessione di Koné, in questo scenario, rappresenterebbe una boccata d'ossigeno fondamentale, permettendo di raggiungere gli obiettivi prefissati senza ulteriori sacrifici.
Ma cosa ne pensa Koné? Il giovane centrocampista, reduce da prestazioni convincenti sia con la maglia della Roma che con quella della nazionale francese, sembra concentrato sul presente e desideroso di continuare a crescere nel club capitolino. Tuttavia, l'interesse di un club prestigioso come il PSG non può lasciare indifferenti e la possibilità di misurarsi con nuovi stimoli e palcoscenici potrebbe stuzzicare la sua ambizione.
L'interesse del PSG per Koné non è una novità assoluta. Già la scorsa estate, il club parigino aveva manifestato un timido interesse per il giocatore, senza però affondare il colpo. Le ottime prestazioni del centrocampista in questa prima parte di stagione, unite alla sua crescente popolarità anche in patria, hanno convinto i dirigenti del PSG a fare sul serio e a preparare un'offerta concreta.
Il commissario tecnico della nazionale francese, Deschamps, ha elogiato pubblicamente le qualità tecniche e la leadership di Koné, sottolineando come il giocatore sia diventato un punto di riferimento per la squadra. Parole che hanno ulteriormente alimentato l'interesse nei confronti del centrocampista e che hanno contribuito a far lievitare il suo valore di mercato. La Roma, dal canto suo, si trova ora di fronte a un bivio: resistere alle lusinghe del PSG e puntare ancora su Koné, oppure accettare l'offerta e reinvestire i 60 milioni di euro per rinforzare la squadra in altri reparti? La decisione, tutt'altro che semplice, spetterà ai vertici del club giallorosso, chiamati a valutare attentamente tutti i pro e i contro di una possibile cessione.
Nel frattempo, Koné è atteso da importanti impegni sia con la nazionale francese che con la Roma. Dopo aver assistito dalla panchina alla sfida contro l'Azerbaigian, il centrocampista è pronto a scendere in campo da titolare nella trasferta contro l'Islanda, valida per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. Al rientro nella capitale, lo attende il big match contro l'Inter all'Olimpico, una sfida che, alla luce del forte interessamento dei nerazzurri nei suoi confronti durante la scorsa estate, assume un significato ancora più particolare.
La partita contro l'Inter rappresenterà un banco di prova importante per Koné, chiamato a dimostrare il suo valore e a confermare le aspettative riposte in lui. Una prestazione convincente potrebbe ulteriormente aumentare il suo appeal agli occhi del PSG e convincere i dirigenti parigini a sferrare l'attacco decisivo nell'estate del 2026. La telenovela Koné è appena iniziata e si preannuncia ricca di colpi di scena.