La Polizia Locale di Roma Capitale ha intensificato le operazioni di contrasto al gioco d'azzardo illegale nelle aree più frequentate dai turisti del Centro Storico nelle ultime due settimane. L'attività ha portato al fermo di quaranta persone coinvolte nel sistema delle cosiddette “tre campanelle”, una truffa radicata da anni che sfrutta l'ingenuità dei turisti.
Il fenomeno delle “tre campanelle” è una pratica illegale che consiste nell'invogliare i passanti a indovinare sotto quale di tre campanelle si trovi una pallina. Grazie a trucchi e abilità manuali, i truffatori riescono quasi sempre a far perdere i soldi ai giocatori. Questo tipo di attività, oltre a essere illegale, danneggia l'immagine della città e crea un clima di insicurezza.
Le operazioni, coordinate dal I Gruppo Centro, sono state condotte in gran parte da agenti in borghese per eludere la rete di vedette e collaboratori dislocati strategicamente per avvisare dell'arrivo delle forze dell'ordine. Questo ha permesso interventi rapidi ed efficaci, portando al fermo di numerosi soggetti in pochi giorni. Gli ultimi interventi si sono concentrati nell'area della Fontana di Trevi, uno dei luoghi più iconici e visitati della capitale.
Tutti i fermati sono stati denunciati per esercizio di gioco d’azzardo, un reato previsto dal codice penale. Gli agenti hanno sequestrato il denaro contante utilizzato come provento illecito, insieme al materiale necessario per mettere in atto la truffa, come le campanelle e le palline. Le zone maggiormente interessate dai controlli, svolti anche con il supporto dell’Unità SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale), sono state la Fontana di Trevi e le vie circostanti, dove si è registrato il numero più alto di denunce. Altri interventi ricorrenti hanno riguardato piazza di Spagna, Trinità dei Monti, il Pincio e il Pantheon.
L'impegno della Polizia Locale nel contrasto al gioco d'azzardo illegale è costante e mira a tutelare i cittadini e i turisti, garantendo sicurezza, legalità e decoro nelle aree più frequentate della capitale. Le verifiche proseguiranno nei prossimi giorni, con l’obiettivo di contrastare efficacemente questo fenomeno e ripristinare la legalità.
Il contrasto al gioco d'azzardo illegale rientra in un più ampio piano di sicurezza urbana promosso dal Comune di Roma, che prevede anche controlli antiabusivismo commerciale, contrasto alla vendita di alcolici ai minori e monitoraggio delle aree a rischio degrado. L'obiettivo è quello di rendere la città più vivibile e sicura per tutti, residenti e turisti.
La Sindaca di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso apprezzamento per l'operato della Polizia Locale, sottolineando l'importanza di contrastare ogni forma di illegalità e di tutelare il decoro urbano. Ha inoltre assicurato che l'amministrazione comunale continuerà a investire risorse e personale per garantire la sicurezza e la legalità in tutta la città.
Le attività di contrasto al gioco d'azzardo illegale non si limitano alla repressione, ma comprendono anche campagne di sensibilizzazione e informazione rivolte ai turisti, per metterli in guardia dai rischi e dalle truffe. È importante che i visitatori siano consapevoli dei pericoli e segnalino alle autorità eventuali situazioni sospette.
La collaborazione tra la Polizia Locale e le altre forze dell'ordine, come la Polizia di Stato e i Carabinieri, è fondamentale per contrastare efficacemente il fenomeno del gioco d'azzardo illegale e garantire la sicurezza in tutta la città. Un lavoro sinergico e coordinato permette di ottenere risultati migliori e di tutelare i cittadini e i turisti.
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