Il Gran Premio d'Indonesia di quest'anno, tenutosi sul circuito di Mandalika, sarà ricordato non solo per le sue intense emozioni, ma soprattutto per la drammatica caduta del campione Marc Márquez, che ha purtroppo aggiunto al suo personale libro nero un altro infortunio significante. In quella che doveva essere una celebrazione del motociclismo, l'incidente di Marquez ha gettato un'ombra di preoccupazione sul Team Ducati.
Tutto ha avuto inizio la mattina di domenica, durante la partenza della gara, quando Marco Bezzecchi ha coinvolto involontariamente Marquez in una collisione che ha provocato la caduta di quest'ultimo. Il dolore evidente al braccio destro, famoso per le difficoltà affrontate a partire dal lontano 2020, non lasciava presagire nulla di buono. Il campione è stato immediatamente visitato dal dottor Charte, il quale ha confermato le peggiori aspettative: una frattura alla clavicola e lesioni ai legamenti della già maltrattata spalla destra.
Questa battuta d'arresto costringerà Marquez a rinunciare alle prossime due gare, in Australia e in Malesia, creando un vuoto significativo nella competizione. Nonostante l'evidente delusione, Marquez, famoso per il suo approccio positivo e resiliente, ha espresso sollievo nel pensare che le cose avrebbero potuto andare peggio.
Per il Team Ducati, la giornata si è trasformata da un potenziale trionfo a un momento di paura e preoccupazione. 'Sono stati secondi infiniti di angoscia', hanno confessato. Attraverso il loro tradizionale Inside Ducati Lenovo, hanno raccontato gli attimi successivi alla caduta, descrivendo come abbiano vissuto la transizione dal cielo a una realtà fatta di ospedali e diagnosi mediche.
Nonostante il dramma sul circuito, il weekend non era iniziato nel migliore dei modi nemmeno per l'altra stella del team, Pecco Bagnaia. Dopo una prestazione eccezionale solo una settimana prima, a Mandalika ha faticato a trovare il suo ritmo. La sua disavventura si è conclusa senza punti, terminando ultimo nella sprint e vittima di una caduta la domenica.
Contrariamente a tutte le difficoltà, il team Ducati ha trovato un motivo per sorridere grazie a Aldeguer, che nonostante le ansie e le pressioni, è riuscito a portare a casa una vittoria dal sapore agrodolce.
Il GP d'Indonesia 2025, cominciato sotto i migliori auspici, ha quindi rivelato tutte le fragilità e le sfide di un Mondiale combattuto sia sulla pista che oltre. In questo scenario emozionante, il Team Ducati ha mostrato non solo talento, ma anche grande umanità e capacità di affrontare le avversità.
Con un calendario fitto e impegni incombenti, questa battuta d'arresto rappresenterà forse solo una parentesi temporanea nella lunga carriera di Marquez. Sarà interessante vedere come il team saprà rispondere a queste sfide nei prossimi appuntamenti internazionali.