Prima di procedere
Lando Norris e Oscar Piastri, animati dalla tipica grinta che contraddistingue la McLaren, hanno vissuto un venerdì contraddittorio. La giornata è iniziata con una buona dose di speranza mentre si posizionavano ai vertici della classifica. Tuttavia, le aspettative si sono scontrate con la realtà, concludendosi con i piloti riluttanti a lasciare i loro bolidi a metà gruppo. Il venerdì è spesso un'occasione per testare i confini delle vetture, ma per Lando Norris, la giornata ha preso una piega imprevista: 'Ho commesso un errore che rischia di costarmi caro, soprattutto in un circuito operativo come questo', ha confessato con una punta di rammarico.
Norris ha sottolineato le specificità del percorso; riprogettato e dotato di una mescola più morbida che richiede un'attenzione particolare. A differenza degli anni precedenti, le gomme usate qui, simili a quelle adoperate a Imola, Monaco e Montreal, non sono state testate frequentemente. Questo spiega la difficoltà di acquisire rapidamente confidenza. Eppure, Norris non si è lasciato abbattere: 'Preferisco sempre spingere al massimo e scoprire il limite piuttosto che rimanere cauti'.
Oscar Piastri, giovane talento emergente alla sua prima stagione con la McLaren, ha riflettuto su una serie di eventi altalenanti che hanno caratterizzato la sua performance. 'È stato un venerdì piuttosto complicato, con diversi alti e bassi. Sento che il passo c'è, ma sfruttarlo al momento non è così semplice', ha dichiarato. Nel corso delle FP2, Piastri ha avuto l'opportunità di sperimentare diverse configurazioni e strategie. La riflessione più importante emergerà dall'analisi dei dati, su cui il team si concentrerà in vista della giornata di domani, con la speranza di ottimizzare le prestazioni complessive.
Una piacevole sorpresa è giunta anche dalle retrovie, dove il giovanissimo Andrea Kimi Antonelli ha condiviso la sua esperienza positiva. Seppure penalizzato da una lunga interruzione durante le FP1, il giovane pilota è riuscito a imporsi nelle FP2, confermando il potenziale in crescita e il costante miglioramento in pista. Con la Ferrari che minaccia con una presenza consistente e performante, Antonelli esprime ottimismo sulla capacità della McLaren di riprendere in mano la situazione. 'C'è ancora un po' di lavoro da fare, ma penso che possiamo essere competitivi durante le qualifiche'.
Al di fuori del garage McLaren, l'inarrestabile Max Verstappen della Red Bull continua a concentrare le sue energie sul miglioramento personale e prestazionale. 'Non è andata male. Abbiamo trovato un equilibrio stabile ed è proprio ciò che serve', ha commentato. Il pilota olandese, sempre più saldo alla guida del campionato, prevede distacchi ridotti nelle qualifiche, richiedendo precisione e strategia impeccabili.
La giornata di sabato porterà nuove sfide e opportunità per tutti i concorrenti. La capacità di adattamento e l'abilità nel gestire emozioni e strategie saranno cruciali per risplendere in un weekend imprevedibile di Formula 1.
