Con il cuore spezzato, Lewis Hamilton, fenomeno della Formula 1 e pilota di punta della Ferrari, ha comunicato la perdita del suo adorato bulldog, Roscoe, sui social media. Nella vita pubblica di Hamilton, Roscoe non era semplicemente un cane, ma una presenza costante, compagnia fedele e mascotte non ufficiale nel vivace mondo dei motori. Il post, pubblicato su Instagram il 29 settembre 2025, ha espresso un dolore universale che parla al cuore di chiunque abbia vissuto la scomparsa di un amato compagno animale.
“Portare Roscoe nella mia vita è stata la decisione migliore che io abbia mai preso”, ha esordito Hamilton nel suo messaggio, sottolineando l'importanza che il cane aveva per lui non solo come amico fedele, ma come parte integrante delle sue avventure nel circuito internazionale. Roscoe, affettuosissimo e irresistibile, aveva conquistato l'affetto dei fan di Hamilton in tutto il mondo, spesso fotografato mentre seguiva il pilota ovunque, dai paddock delle gare di Formula 1 alle passeggiate informali. Hamilton ha poi proseguito dicendo: "Conserverò per sempre i ricordi che abbiamo creato insieme. È una delle esperienze più dolorose e sento un legame profondo con chiunque abbia vissuto la perdita di un amato animale domestico".
Il bulldog era stato recentemente colpito da una grave polmonite, un'inaspettata complicazione che si era ulteriormente aggravata portando a un arresto cardiaco. Roscoe, intrappolato in un coma che ne precludeva il ritorno alla vita attiva, ha ricevuto le amorevoli cure di Hamilton, il quale ha anche scelto di saltare i test al circuito del Mugello per accompagnare il suo amico a quattrozampe negli ultimi giorni. “Roscoe è morto domenica sera tra le mie braccia”, ha dichiarato con un dolore palpabile, condividendo un momento di pura intimità e vicinanza con i suoi milioni di follower.
La perdita di Roscoe non rappresenta soltanto un lutto personale per Hamilton, ma risuona ampiamente anche nella sua comunità di fan e tra i colleghi piloti, dimostrando come il legame tra umani e animali oltrepassi distanze e discipline. I messaggi di sostegno che sono seguiti hanno sottolineato quanto di grande fosse il tributo emotivo che il bulldog aveva saputo cogliere, unendo le persone nell'esperienza complessa e profonda dell'amore e del lutto.
Questa toccante vicenda ci ricorda come, in un sport estremamente competitivo e sovente dominato da tecniche e macchine, le emozioni più umane possano emergere, influenzando e avvicinando le persone. Hamilton, noto per la sua sensibilità e dedizione, non ha mai nascosto la sua vita privata neanche nelle fasi più personali, dimostrando quanto il suo contributo allo sport oltrepassi il semplice gareggiare. In onore di Roscoe, Hamilton continua a sensibilizzare la sua platea su temi importanti come la gestione del dolore e l'amore incondizionato tra uomini e animali.
Fonte foto: Instagram