La SpaceX, nota azienda aerospaziale americana, sta per condurre l'undicesimo volo di test del suo Super Heavy, un razzo gigante destinato a lanciare il futuro della tecnologia spaziale. Questo attesissimo evento avrà luogo il 13 ottobre, come annunciato sulla loro piattaforma nella rete sociale X.
Lo scorso volo di Starship, che ha segnato il decimo test del progetto, ha rappresentato un passo significativo verso il sogno di rendere i razzi totalmente riutilizzabili. Il prossimo test, previsto per un lunedì, inizierà nella finestra di lancio che si aprirà alle 18:15 ora locale (corrispondente alle 02:15 ora di Mosca), offrendo la possibilità di seguire ogni fase tramite live streaming disponibile sul canale YouTube di SpaceX. Trasmetteranno la diretta già mezz'ora prima del liftoff.
Nell'ambito di questo undicesimo volo sperimentale, l'azienda di Elon Musk mira a raccogliere dati essenziali che guideranno lo sviluppo di nuovi booster. Tra gli obiettivi c'è anche il test del rivestimento termico e l'esecuzione di manovre necessarie per il rientro sulla piattaforma di lancio. Super Heavy vanta ben 24 motori Raptor e questa volta saranno sperimentate nuove configurazioni durante l'atterraggio, previsto avverrà nel Golfo del Messico, senza ritorno alla base di partenza. Per garantire un posizionamento preciso e un atterraggio dolce, inizialmente verranno attivati 13 motori, che poi diminuiranno a cinque, infine termineranno con tre motori al lavoro.
La seconda fase del lancio vedrà l'immissione in orbita di otto modelli di satelliti Starlink e l'accensione dei motori nel vuoto spaziale. Alcune piastrelle di protezione termica verranno rimosse per testare la resistenza strutturale quando il veicolo rientrerà nell'atmosfera. La fase conclusiva include un manovra con cronometraggio dinamico e verifica degli algoritmi di guida prima dell'ammarraggio nell'Oceano Indiano.
Durante l'ultimo volo di prova, avvenuto il 27 agosto, il Starship si era separato con successo dal suo booster poco dopo il decollo. Il booster ha poi riacceso i motori eseguendo manovre per atterrare in sicurezza, mentre il Starship ha continuato ad aumentare l'altitudine raggiungendo il punto di dispiegamento dei modelli di satelliti Starlink dopo circa 20 minuti dal lancio.