Di recente Intel ha reso noto che la sua collaborazione con Nvidia non avrà ripercussioni sui programmi già stabiliti per il lancio di nuovi processori e schede grafiche. La compagnia ha chiarito che tutti i nuovi prodotti sviluppati congiuntamente dovranno integrare la gamma esistente senza modificarne la struttura.
In un'intervista concessa a Tom's Hardware, un portavoce di Intel ha ribadito che nonostante al momento non svelino dettagli sui piani specifici, tutto ciò di cui si discute resta in linea con la strategia attuale di Intel e serve a potenziarla. La collaborazione con Nvidia offrirà soluzioni aggiuntive per l'intelligenza artificiale e amplierà la presenza nel segmento dei calcoli ad alte prestazioni, sia nei sistemi client che nei data center. Intel continuerà a perseguire il suo piano di sviluppo delle GPU, collaborando con Nvidia per servire specifici segmenti di mercato, ma mantenendo anche la propria rotta autonoma.
Nvidia ha investito in Intel con un finanziamento di 5 miliardi di dollari e ha stretto un accordo per l'approvvigionamento di chip RTX per integrarli nei processori di Intel. Questa mossa ha sollevato due interrogativi chiave: quale sarà il destino della grafica Arc, sia discreta che integrata, e se questo influenzerà i piani di Intel per le CPU mobili.
Davanti alle speculazioni giornalistiche, Intel ha fornito un commento ufficiale dettagliato. Da quanto emerge, non ci sono motivi di preoccupazione. L'azienda resterà fedele al suo piano di sviluppo delle GPU, il che implica che la gamma Arc continuerà a esistere almeno per il futuro più immediato. Per quanto riguarda i processori, Intel è ancora più ferma: la roadmap attuale per le CPU mobili non subirà variazioni.
Nei progetti di sviluppo figurano processori come Panther Lake, il cui debutto è previsto per questo autunno, con una produzione su vasta scala che inizierà nel 2026. A seguire, ci sarà Nova Lake, pianificato per la fine del 2026 con lancio nel 2027, e secondo alcune indiscrezioni, nello stesso anno potrebbe essere presentato anche Wildcat Lake.
Il frutto della partnership con Nvidia si aggiungerà a questo elenco, portando potenzialmente a versioni premium di CPU esistenti, mirate a scenari di gioco o creativi. Intel possiede già l'esperienza necessaria per lavorare con GPU integrate nei loro processori attuali, il che rende ragionevole supporre che in futuro l'azienda possa produrre processori dotati di grafica Arc o chip RTX di Nvidia, a seconda delle necessità.
Secondo Jensen Huang, CEO di Nvidia, le due aziende stanno costruendo questa partnership da circa un anno. Tuttavia, non ci si devono aspettare dettagli sui prodotti specifici nel prossimo futuro; potrebbero volerci ancora 2-3 anni affinché questi piani ambiziosi si realizzino appieno.