La Qualcomm ha recentemente presentato i suoi nuovi processori di punta per computer portatili, le serie Snapdragon X2 Elite e X2 Elite Extreme. Questi rappresentano la seconda generazione di chip della Serie Snapdragon X, progettata specificamente per prestazioni elevate su dispositivi Windows. Offrono un miglioramento significativo in termini di efficienza energetica, con autonomie che possono durare giorni, e capacità rivoluzionarie nei confronti dell'intelligenza artificiale.
Il modello più avanzato, lo Snapdragon X2 Elite Extreme, contraddistinto dal codice X2E-96-100, è rivolto ai professionisti impegnati in applicazioni IA, analisi dati intensiva, montaggio video complesso e ricerca scientifica. Secondo Qualcomm, attività che prima venivano riservate a macchine più potenti potranno ora essere gestite anche da laptop sottili e leggeri, sia collegati alla rete elettrica sia in modalità autonoma.
Alla base dello Snapdragon X2 Elite Extreme c'è il processore centrale Qualcomm Oryon di terza generazione, che include 18 core con una frequenza massima di 5,0 GHz. Questo rappresenta un record per i processori compatibili con ARM, rendendo la novità di Qualcomm fino al 75% più veloce dei suoi concorrenti alla stessa potenza.
Nonostante il traguardo delle alte frequenze, il processore non funziona costantemente a 5 GHz: si raggiungono queste vette solo con due core in situazioni di carico massimo. In generale, lo Snapdragon X2 Elite Extreme presenta una configurazione eterogenea, con 12 core ad alte prestazioni funzionanti a 4,4 GHz per compiti impegnativi, e sei core più economici a 3,6 GHz per le attività quotidiane, al fine di risparmiare energia. La cache del processore raggiunge i 53 MB.
Insieme a un'avanzata GPU Adreno X2 che opera a 1,85 GHz, capace di supportare fino a tre schermi 5K a 60 FPS, troviamo un significativo miglioramento nell'efficienza energetica, con un aumento delle prestazioni per watt dell'integrated graphics di 2,3 volte rispetto ai modelli precedenti. La grafica Adreno X2 supporta tecnologie moderne come DirectX 12.2 Ultimate, Vulkan 1.4 e OpenCL 3.0.
Il processore neurale Hexagon NPU offre una potenza fino a 80 TOPS per operazioni INT8, quasi raddoppiando la capacità rispetto ai precedenti chipset. Questo NPU può gestire più modelli di intelligenza artificiale simultaneamente, abbastanza potente per l'elaborazione di media, la generazione di contenuti multimodali e il funzionamento di agenti IA. L'architettura a 64 bit con accesso esteso alla memoria sostiene anche i modelli di linguaggio di ultima generazione.
Le versioni più semplici, Snapdragon X2 Elite, sono le X2E-88-100 e X2E-80-100. Entrambe offrono capacità per compiti professionali e creativi e anche per l'intrattenimento. Mentre la X2E-88-100 riprende la configurazione dei core, GPU e NPU del modello di punta, mantiene frequenze inferiori. Il chip X2E-80-100 ha invece 12 core in una configurazione 6+6, con meno cache e una grafica meno performante, pur mantenendo lo stesso NPU dei modelli maggiori. Questi chip vengono realizzati con un processo produttivo a 3 nm.
Per quanto riguarda la connettività, i chip Snapdragon X2 Elite includono un modem 5G Qualcomm X75 che supporta le tecnologie avanzate 5G, raggiungendo velocità di picco di 10 Gbps e una banda di 1000 MHz. Con il componente FastConnect 7800 supportano il Wi-Fi 7 con un massimo di 5,8 Gbit/s e Bluetooth 5.4 LE Audio. Il processore di immagini Qualcomm Spectra offre supporto per telecamere fino a 36 megapixel, registrazione video 4K a 30 frame al secondo, riprese simultanee HDR e supporto per 10-bit color in videoconferenze.
La sicurezza non è stata trascurata: la soluzione Snapdragon Guardian consente il controllo remoto in caso di computer smarriti o rubati tramite Wi-Fi e 5G per trovare, bloccare o cancellare i dati. In aggiunta, la funzionalità Qualcomm SPU con Microsoft Pluton fornisce riconoscimento automatico della presenza dell'utente e funzioni biometriche.
Nuove caratteristiche includono il supporto per due SSD NVMe standard PCIe 5.0, con le versioni più potenti che supportano 12 linee PCIe 5.0 e quattro PCIe 4.0. Il modello più economico, invece, ha otto linee PCIe 5.0 e quattro PCIe 4.0. Sono presenti anche supporti per UFS 4.0 e compatibilità con SDUC, SD Express e SDXC con UHS-I per le schede di memoria. La qualità del suono è affidata ad Aqstic Audio Codec e ad aptX Audio Technology.
Per la gestione delle interfacce video, il processore Qualcomm Adreno VPU supporta numerosi codec inclusi AV1, HEVC e AVC. A seconda del modello, le prestazioni possono variare. La gestione del display è curata dal sistema Adreno DPU, che supporta schermi connessi tramite Embedded DisplayPort (eDP) 1.5 e Digital Serial Interface (DSI) fino a risoluzioni 4K a 144 Hz. Connessioni DisplayPort 1.4 permettono il collegamento di fino a tre display 4K a 144 Hz o display 5K a 60 Hz.
La versione più avanzata della serie, Snapdragon X2 Elite Extreme, supporta memoria LPDDR5x fino a 9523 MT/s con una larghezza di banda di 192 bit, mentre il modello più semplice presenta una larghezza di banda di 128 bit e un massimo di memoria di 128 GB, configurazione estendibile per il modello più potente X2E-96-100. Con tre porte USB Type-C supportanti velocità fino a 40 Gbps e Thunderbolt, il versatilità di connessione esterna è garantita.
I computer basati sui processori Qualcomm Snapdragon X2 Elite e X2 Elite Extreme sono previsti per la prima metà del 2026, segnando un avanzamento significativo nel panorama PC con elevate prestazioni e integrazione avanzata di intelligenza artificiale.