Cooper Lutkenhaus: la sensazionale rivelazione degli USA Trials

Cooper Lutkenhaus: la sensazionale rivelazione degli USA Trials

Un sedicenne liceale sbaraglia i campioni e fissa un nuovo record mondiale Under 18 negli 800 metri

Cooper Lutkenhaus ha lasciato il segno indelebile nella storia dell' atletica leggera statunitense e mondiale, with un'impresa straordinaria avvenuta lo scorso weekend durante i Trials statunitensi di atletica a Eugene , una tappa cruciale per la selezione verso i Campionati Mondiali che si terranno a metà settembre a Tokyo . La sua performance ha spiazzato esperti e appassionati, poiché nessuno avrebbe immaginato che un liceale potesse strappare uno dei tre pass disponibili per la prestigiosa competizione iridata negli 800 metri, scalzando niente meno che il campione mondiale indoor in carica con una prestazione incredibilmente dominante e un miglioramento straordinario.

Lutkenhaus, nato il 19 dicembre 2008 , è uno studente della Northwest High School in Texas. Fino a pochi giorni fa, il suo miglior tempo personale negli 800 metri era di 1:45.45 , tempo che aveva conquistato durante il titolo americano U20 il 21 giugno scorso. Già questo risultato era da considerarsi eccezionale per un giovane atleta del suo calibro e lo posizionava come una promessa da tenere d'occhio. La sua qualificazione per la finale dei Trials, ottenuta arrivando secondo nella sua semifinale con un tempo di 1:45.57 , era un ulteriore segnale della sua crescente maturità e competenza sulla pista.

Il 3 agosto , tuttavia, Lutkenhaus ha superato ogni aspettativa nella finale degli 800 metri, quando ha realizzato un’impresa titanica mantenendosi nel gruppo di testa e mostrando una progressione incredibile lungo il rettilineo finale. Con un tempo di 1:42.27 , ha non solo conquistato il secondo posto assoluto, ma ha anche strappato il biglietto per far parte della spedizione americana verso Tokyo . Questo risultato non solo rappresenta un progresso di ben 3 secondi e 18 centesimi rispetto al suo record precedente, ma ha soprattutto segnato un nuovo record mondiale di categoria Under 18.

Grazie a questa sorprendente prestazione, Cooper Lutkenhaus è diventato l’atleta under 18 più veloce di sempre negli 800 metri, superando il primato dell’etiope Mohammed Aman , che deteneva un tempo di 1:43.37 . Oltre a stabilire il primato mondiale giovanile, Lutkenhaus ha anche messo il proprio nome sul primato statunitense U20, balzando al secondo posto nelle liste mondiali juniores all-time, dietro solo all’ 1:41.73 del botswano Nijel Amos . Amos, infatti, aveva raggiunto questo tempo durante la storica finale olimpica di Londra 2012 , dove David Rudisha vinse con l'attuale record del mondo.

La sua incredibile prestazione rende Lutkenhaus una delle figure da seguire con maggiore interesse nel contesto atletico internazionale. Le sue recenti gesta hanno acceso i riflettori non solo sulla sua carriera futura, ma anche sulla capacità degli atleti giovani di emergere e superare limiti che sembravano insormontabili. Tutti gli occhi saranno puntati su di lui nei prossimi Campionati Mondiali a Tokyo , dove avrà l’opportunità di confrontarsi con i giganti internazionali degli 800 metri. In vista di questo importante appuntamento, il giovane atleta avrà l’opportunità di allenarsi e migliorare ulteriormente, cementando il suo ruolo di astro nascente dell’atletica globale.

L’avventura di Cooper Lutkenhaus non è solo una storia di successo individuale, ma rappresenta anche un messaggio di ispirazione per la nuova generazione di atleti che sognano di eccellere nella propria disciplina. Con determinazione, talento e una progressione esponenziale, Cooper si è guadagnato il diritto di camminare tra i giganti, spingendo i confini dell’eccellenza sportiva verso nuove vette.

Pubblicato Mercoledì, 06 Agosto 2025 a cura di Marta B. per Infogioco.it

Ultima revisione: Mercoledì, 06 Agosto 2025

Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


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