I Mondiali di Atletica prenderanno il via a Tokyo il 13 settembre, con grandi aspettative per la spedizione azzurra. Nella giornata inaugurale, l'Italia si affida a Nadia Battocletti, Antonella Palmisano e Leonardo Fabbri per puntare al podio in diverse discipline chiave.
Antonella Palmisano, campionessa olimpica sui 20 km di marcia, torna in Giappone con la determinazione di affrontare una distanza meno consueta come i 35 km su strada. Nonostante la novità, l'atleta ha dimostrato di essersi ben adattata, piazzandosi seconda nel ranking delle partecipanti con un tempo personale di 2h39'35". La principale rivale sarà la spagnola Maria Perez, campionessa del mondo a Budapest nel 2023, con altre avversarie emergenti come la peruviana Kimberly Garcia Leon e la cinese Li Ma. Anche le italiane Nicole Colombi ed Eleonora Giorgi si presentano in ottima forma, completando un contingente azzurro ben attrezzato per sorprendere.
Passando alle competizioni su pista, Nadia Battocletti sarà in gara alle 14:30 ora giapponese nella finale dei 10.000 metri. Dopo aver ottenuto un argento olimpico a Parigi nel 2024, la giovane stella italiana è pronta a mostrare tutta la sua velocità e resistenza. Sfiderà una schiera di atlete di livello mondiale, tra cui la keniana Beatrice Chebet, prima del ranking globale. Le etiopi Gudaf Tsegay, Fotyen Tesfay, Ejgayehu Taye e Tsigie Gebreselama, ciascuna con un passato di successi, rappresentano un ulteriore ostacolo per la corsa al titolo.
Per il getto del peso, Leonardo Fabbri si presenta ai Mondiali con il miglior lancio stagionale di 22,82 metri, realizzato agli assoluti di Caorle. Tuttavia, nonostante il primato stagionale, dovrà affrontare la concorrenza di avversari di livello come Ryan Crouser, detentore del record mondiale e campione del 2023. La presenza di altri americani come Josh Awotunde, Payton Otterdahl e Adrian Piperi, insieme a big internazionali come il neozelandese Tom Walsh e il nigeriano Cornnell Enekwechi, rende la finale particolarmente incerta. Inoltre, altri validi rappresentanti azzurri, come Zane Weir e Nick Ponzio, potrebbero guadagnare una posizione a sorpresa.
Oltre alle principali star azzurre, ci saranno molti altri italiani in competizione nel corso di questa intensa giornata inaugurale. Larissa Iapichino, figlia d'arte ben conosciuta per la sua carriera promettente nel salto in lungo, punta alla qualificazione per la finale che si terrà il giorno successivo, mentre attenzioni particolari meritano anche le gare degli sprinter Marcell Jacobs e Zaynab Dosso, impegnati nelle rispettive batterie dei 100 metri, discipline in cui gli atleti italiani mirano a far valere la loro crescita continua nei livelli internazionali. La competizione si completa con i contributi di atleti impegnati in diverse discipline, tra cui la marcia, il lancio del disco, il salto con l'asta, le siepi, e il conclamato 4×400 misto, dove gli azzurri cercheranno di lasciare il segno sulla pista mondiale.
Questi Mondiali di Tokyo rappresentano non solo un'opportunità di successo per l'atletica italiana, ma anche un momento di riflessione e crescita per un movimento in continua evoluzione e che, gara dopo gara, cerca di consolidare la propria posizione tra le grandi potenze mondiali.