Mattia Furlani
, un nome che risuona oggi nel mondo dell'atletica leggera italiana, ha scritto una nuova pagina di storia conquistando un'emozionante vittoria nel
salto in lungo
ai Campionati del Mondo di
Tokyo
. Questo giovane e talentuoso atleta ha stupito con un sorprendente salto di 8.39 metri, stabilendo così il suo nuovo record personale e garantendosi la medaglia d'oro. Questo traguardo non è stato solo un successo personale, ma ha segnato anche un momento significativo per il salto in lungo maschile in Italia, un trionfo che si era fatto attendere troppo tempo.
La gara, però, non era iniziata nel migliore dei modi per Furlani, che ha dovuto affrontare un inizio incerto con un salto nullo al suo primo tentativo. Tuttavia, con una determinazione incrollabile e il supporto del suo team, il ventenne è riuscito a riprendersi. Al secondo salto, ha messo a segno una misura di 8.13 metri, seguita purtroppo da un altro nullo. Poi, un promettente 8.22 metri al quarto tentativo, che ha scaldato il pubblico e ha preparato il terreno per il suo incredibile salto di 8.39 metri al quinto tentativo, che gli è valso l'oro.
Questa straordinaria performance ha portato Furlani davanti al giamaicano
Tajay Gayle
, che ha ottenuto l'argento con un salto di 8.34 metri, e al cinese
Yuhao Shi
, che si è piazzato al terzo posto con 8.33 metri. La vittoria di Furlani non solo ha regalato all’Italia la prima medaglia d'oro in questo torneo, ma ha anche rappresentato una pietra miliare nel salto in lungo maschile italiano, dominato in passato da figure come
Fiona May
nel settore femminile.
Furlani, il talentuoso ventenne, è allenato da sua madre,
Khaty Seck
. Nelle stagioni precedenti aveva già mostrato il suo valore collezionando sei podi consecutivi in vari campionati internazionali. Questo successo in Giappone non è che il coronamento di una serie di esibizioni eccezionali. Nel 2025, Furlani ha vinto un argento europeo indoor ad
Apeldoorn
e due ori mondiali, tanto nei mondiali indoor di
Nanchino
quanto negli attuali di Tokyo. Nel 2024, il suo palmarès si era arricchito con un argento mondiale indoor a
Glasgow
, un argento europeo outdoor a
Roma
e un bronzo alle
Olimpiadi di Parigi
.
Visibilmente emozionato dopo la vittoria, Furlani ha affermato: "Ancora non ci credo, sono troppo felice. Grazie alla perfetta pianificazione del mio team, abbiamo creduto fino alla fine. Devo questo risultato a tutti loro: mia madre che è la mia allenatrice, mio padre, il mio manager, mio fratello e anche mia sorella,
Erika
, specialista del salto in alto, che non ha potuto essere qui perché aspetta un bambino. È stata una stagione fantastica nonostante le difficoltà, ma siamo riusciti a prepararci al meglio per ogni evento principale dell'anno. Ora mi concederò una vacanza, portando con me il ricordo di oggi che non mi abbandonerà mai, e poi si riparte, perché questo è il mio lavoro, la mia passione e la mia vita. Questo è solo l'inizio".
In una giornata ricca di competizioni, l'atletica italiana si è messa in luce anche in altre discipline. Nei 1500 metri maschili,
Federico Riva
si è classificato settimo con un tempo di 3'35"33, mentre nel salto con l'asta femminile
Roberta Bruni
ha raggiunto l'undicesima posizione con 4.45 metri. Nelle qualificazioni del salto triplo maschile,
Andy Diaz
e
Andrea Dallavalle
si sono assicurati un posto in finale con salti rispettivamente di 16.94 e 17.08 metri. Nelle gare di velocità dei 200 metri, entrambi i rappresentanti italiani,
Fausto Desalu
e
Filippo Tortu
, non sono riusciti a superare il primo turno, così come le loro colleghe femminili
Dalia Kaddari
e
Vittoria Fontana
. Anche le speranze nelle semifinali dei 400 metri ostacoli femminili non si sono concretizzate, con le azzurre
Ayomide Folorunso
,
Alice Muraro
e
Rebecca Sartori
fuori dai giochi.
Per i prossimi giorni di competizione, gli atleti italiani sono pronti a mostrare il loro miglior repertorio. Giovedì 18 settembre, secondo il fuso orario di
Tokyo
, vedremo gareggiare nelle batterie dei 5000 metri femminili
Nadia Battocletti
e
Federica Del Buono
, nelle qualificazioni del salto in alto femminile
Idea Pieroni
e
Asia Tavernini
, negli 800 metri femminili
Eloisa Coiro
ed
Elena Bellò
, e nelle semifinali degli 800 metri maschili
Francesco Pernici
. La squadra italiana è pronta a dare il massimo, nella speranza di aggiungere altre medaglie al palmarès nazionale.
