Dopo la pesante sconfitta subita contro il Verona, l'Atalanta si prepara ad affrontare il Chelsea in un cruciale match di Champions League. Il tecnico Raffaele Palladino ha espresso chiaramente le sue aspettative in conferenza stampa, sottolineando la necessità di una reazione immediata da parte della squadra.
"Si riparte dalla consapevolezza di aver offerto una prestazione al di sotto dei nostri standard", ha dichiarato Palladino. "Il confronto con i ragazzi è stato onesto e diretto: ho visto nei loro occhi un profondo dispiacere per come si sono sviluppati gli eventi a Verona. Non vogliamo ripetere queste prestazioni, e domani c'è già l'occasione per poter fare bene: vogliamo confrontarci contro il Chelsea."
Il tecnico ha poi aggiunto: "Ho un gruppo di grandi uomini che vogliono riscattarsi dopo Verona. Certi passaggi a vuoto non devono più accadere, è vero, ma piangersi addosso non serve: bisogna voltare pagina immediatamente. Tra Chelsea e Cagliari serve ritrovare il passo giusto dando tutto. Vogliamo fare una partita perfetta." La richiesta di Palladino è chiara: una prestazione impeccabile per dimenticare la debacle contro il Verona e rilanciarsi in Champions League.
Sul fronte individuale, Palladino ha parlato di Gianluca Scamacca, sollecitandolo a dare di più: "Gianluca sta mostrando miglioramenti costanti, ma da lui mi aspetto di più perché ha mezzi enormi. Deve continuare a lavorare per la squadra, certo, ma un attaccante deve vivere per il gol: deve ritrovare quel feeling viscerale con la rete." Un chiaro invito a concretizzare il proprio potenziale e a diventare un punto di riferimento per l'attacco nerazzurro.
A proposito del suo primo mese sulla panchina dell'Atalanta, Palladino ha detto: "Ho necessità di stare sempre di più con i ragazzi per incidere a fondo". E per uscire dalla crisi, la ricetta è chiara: "La squadra deve ritrovare l'entusiasmo perduto. Per uscire da questo momento serve quella leggerezza mentale fondamentale per giocare a calcio."
Sulla condizione di Kolasinac, il tecnico ha dichiarato: "Lui ha fatto minutaggio e al tempo stesso è migliorato molto: riprendersi dopo uno stop come il suo è difficile. Non è ancora al 100%, però è un ragazzo su cui puntiamo tanto: la squadra aveva bisogno di un giocatore come lui." Un attestato di fiducia importante per il difensore.
Infine, Palladino ha speso parole di elogio per il Chelsea e per il suo allenatore, Enzo Maresca: "Mi aspetto un Chelsea forte con grandi individualità: l'ho studiata molto quando sono stato in Inghilterra, ma è chiaro che giocarla è molto diverso. Sono contento per Maresca visto che siamo amici dai tempi della Juventus." Nonostante l'amicizia, Palladino è determinato a mettere in difficoltà il Chelsea e a conquistare una vittoria fondamentale per il cammino europeo dell'Atalanta.
La partita contro il Chelsea rappresenta un'occasione cruciale per l'Atalanta, chiamata a dimostrare il proprio valore e a riscattare una prestazione negativa. L'imperativo è uno solo: giocare con determinazione, entusiasmo e quella "leggerezza mentale" che, secondo Palladino, è fondamentale per esprimere al meglio il proprio potenziale.
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