Torino, 26 Settembre 2025 – In un'epoca di intensi cambiamenti e di sfide finanziarie significative nel mondo del calcio, la Juventus ha annunciato un'importante iniziativa volta a consolidare la propria posizione finanziaria. Nel giorno della riunione del Consiglio d'Amministrazione del club, la Vecchia Signora ha completato con successo l'emissione di un prestito obbligazionario del valore di 150 milioni di euro. Questo bond, che porta con sé un tasso d'interesse annuo del 4,15%, rappresenta un elemento cruciale della strategia del club per una progressiva riduzione dell'indebitamento...
Il prestito ha una durata di dodici anni, con scadenza nel settembre 2037, e presenta un'architettura finanziaria strutturata che include garanzie reali e compliance alle prassi di mercato. È stato interamente sottoscritto da fondi gestiti dalla PGIM, una delle principali società di servizi finanziari negli Stati Uniti d'America, riconosciuta per il suo track record sia a livello locale che internazionale.
In una dichiarazione ufficiale, la Juventus ha comunicato che il bond è stato emesso con un prezzo pari al 100% del valore nominale, segnalando un elevato grado di fiducia degli investitori. Le cedole verranno pagate su base semestrale e il rimborso avverrà a quote costanti. Questo approccio rispecchia l'intento di stabilizzare e al contempo prolungare la durata dell'indebitamento, migliorando la quota di debito a tasso fisso e riducendo il costo medio nel tempo.
Nonostante le recenti difficoltà finanziarie che hanno coinvolto molti club calcistici in Europa, l'emissione di questo bond dimostra il riconoscimento dell'affidabilità creditizia della Juventus. Il rating investment grade privato ottenuto da una primaria società di rating internazionale enfatizza le prospettive positive e la resilienza del club sotto il patrocinio di una nuova leadership.
La Juventus ha collaborato con Citigroup Global Markets Europe AG come advisor esclusivo per le componenti finanziarie e di strutturazione del deal, supportata dai consulenti legali PedersoliGattai e Sidley Austin LLP. Anche i sottoscrittori sono stati affiancati da consulenze legali fornite da A&O Shearman.
Questa operazione arriva in un momento di trasformazione per la Juventus, con recenti cambiamenti alla guida del club che potrebbero vedere l'ingresso di personalità di spicco come Giorgio Chiellini nel CDA, mentre si vocifera di Alessandro Del Piero o Michel Platini come possibili nuovi presidenti. Questi sviluppi sono parte di un ampio piano per ristabilire non solo la salute finanziaria ma anche il prestigio della squadra a livello internazionale.
La mossa è vista dagli analisti come un segnale forte della Juventus di volere consolidare la sua posizione nei vertici del calcio europeo e mondiale, garantendo al contempo delle basi finanziarie solide che possano sostenere gli investimenti futuri necessari per mantenere competitiva la rosa e moderna la gestione societaria.
In sintesi, l'emissione del bond non è soltanto un meccanismo per gestire efficacemente il debito esistente, ma pone le basi per un futuro di crescita e stabilità del club, in linea con le sfide economiche e sportive sempre più impegnative del panorama calcistico contemporaneo.