Dopo un Gran Premio della Malesia segnato dalla sfortuna, con una foratura che lo ha privato della lotta per il podio, Francesco "Pecco" Bagnaia guarda con ottimismo al Gran Premio del Portogallo a Portimao. Nonostante l'imprevisto, il pilota Ducati aveva dimostrato un ottimo passo, conquistando pole position e vittoria nella Sprint, sebbene il feeling con la moto non fosse ottimale come a Motegi.
"Nonostante la gomma sbagliata, eravamo comunque lì a lottare per vincere", ha dichiarato Bagnaia. "Stavo gestendo bene il gap da Alex Marquez e avrei provato ad attaccare negli ultimi giri. È stato comunque un weekend positivo, bello tornare a guidare bene. Anche se il feeling non sarà al 100%, l'obiettivo è provare a stare davanti e fare bene, anche perché il terzo posto in campionato è quello che vogliamo."
Interrogato sulle difficoltà incontrate nel 2025, Bagnaia ha espresso il desiderio di una stagione più tranquilla nel 2026: "È stato un anno che mi ha messo veramente in difficoltà sotto più di un punto di vista e mi auguro vivamente che il prossimo anno non ci sia neanche un terzo dei problemi che ho avuto quest'anno, quindi speriamo che funzioni tutto bene".
Un elemento di novità nel box Ducati a Portimao è il debutto di Nicolò Bulega, chiamato a sostituire l'infortunato Marc Marquez. Bagnaia ha accolto con entusiasmo l'arrivo del connazionale, con cui condivide un rapporto di amicizia anche fuori dalla pista. "Con Nicolò passiamo molto tempo insieme anche a casa. È bello soprattutto per lui, perché penso che si sia meritato questa grande opportunità. Farlo qui non è troppo facile, però è un grandissimo pilota e, se riuscirà ad adattarsi in fretta alle gomme Michelin, potrà anche divertirsi molto, perché questa è una pista sulla quale lui va molto forte e dove la nostra moto di solito funziona bene".
Bagnaia si è detto disponibile a offrire il proprio supporto a Bulega: "Nicolò è uno che preferisce fare per conto suo alla fine. Io sono a disposizione però: qualsiasi cosa mi chiederà, lo accontenterò per come posso, poi sono sicuro che a fine weekend andrà bene e sarà abbastanza avanti".
Il rapporto tra Bagnaia e Marquez sembra essere ottimo, come testimoniato da immagini di una videochiamata tra i due durante il Gran Premio della Malesia. "Ho sempre rispettato e ammirato i miei compagni di squadra nel migliore dei modi, cercando di trarre il positivo e di migliorare per me stesso", ha dichiarato Bagnaia. "Da un pilota come Marc poi c'è solo da imparare, perché comunque è uno dei più forti della storia, ha fatto la differenza in tante situazioni e anche quest'anno ha portato la Ducati a vincere in una maniera abbastanza dominante. Il mio rapporto con lui poi è sempre stato buono fin dall'inizio, non ci sono mai stati problemi".
Infine, Bagnaia ha espresso il suo parere sulla gestione dell'incidente che ha coinvolto Noah Dettwiler e José Antonio Rueda durante la gara di Moto3. Il pilota italiano ha auspicato un maggiore coinvolgimento dei piloti nelle decisioni, sottolineando l'importanza di valutare attentamente le condizioni dei coinvolti prima di comunicare informazioni definitive. "Per me viviamo in un periodo in cui tutti vogliono dimostrare di sapere le cose, e il primo che dà una notizia ottiene sempre di più. Si è avuta davvero tanta fretta di dire che era tutto a posto, quando non era a posto niente. Per me a volte le decisioni andrebbero prese con più garbo, seguendo non solo le proprie idee, ma anche quelle dei piloti, che sono i diretti interessati".
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