Jannik Sinner: l'autocritica che accende il futuro

Dopo la sconfitta contro Alcaraz, Sinner svela i suoi piani per migliorare e diventare ancora più imprevedibile

Jannik Sinner: l'autocritica che accende il futuro

Jannik Sinner ha mostrato una lucidità straordinaria durante la conferenza stampa post-partita, in seguito alla sua sconfitta contro Carlos Alcaraz. Non si è limitato a un'analisi superficiale del match, ma ha offerto un'approfondita autocritica che riflette la mentalità di un vero campione. Sinner ha riconosciuto la propria prevedibilità in campo, contrapposta alla capacità di Alcaraz di adattarsi e modificare il suo gioco, un elemento cruciale in uno sport dinamico come il tennis. 'Non ho mai fatto un serve & volley, non ho usato molto la palla corta. Per affrontare Carlos devi uscire dalla tua comfort zone,' ha ammesso Sinner. Ha inoltre evidenziato la necessità di evolvere il proprio stile di gioco per non rimanere indietro, puntando a divenire un tennista più imprevedibile, anche a costo di qualche sconfitta in più lungo la strada.

Non è la prima volta che Sinner, che ha già trascorso 65 settimane in cima alla classifica ATP e ha collezionato quattro titoli del Grande Slam, mostra la sua incessante volontà di migliorarsi. La sua dichiarazione ricorda quella di un giocatore ancora in cerca del suo spazio, piuttosto che di un veterano affermato. Tuttavia, questo spirito è parte integrante del segreto del suo successo. Nei giorni scorsi, parlando della loro precedente sfida agli US Open 2022, che molti vedono come il preludio dell'era dei 'Big Two', Sinner ha sottolineato come sia lui che Alcaraz fossero giocatori che puntavano tutto sulla potenza, trascurando la tattica.

Nel corso del tempo, il gioco di Sinner è stato trasformato grazie a scelte tecniche mirate e ad un cambio di guida, passando dal famoso coach Riccardo Piatti al duo composto da Simone Vagnozzi e Darren Cahill. Questo cambiamento ha giovato a Sinner, portandolo a esplodere nella seconda metà del 2023. Tuttavia, come ha dimostrato la finale persa a Flushing Meadows, è giunto il momento di introdurre nuove varianti nel suo gioco.

Utilizzando termini calcistici, possiamo dire che Sinner deve apprendere il gioco di volo per portare a termine quegli attacchi costruiti con tanta fatica da fondo campo. Deve lavorare sulle volée per non sprecare queste situazioni promettenti. Infatti, Alcaraz ha dimostrato una straordinaria abilità nel coprire il campo, rendendo vano il gioco di pressione di Sinner. Il tennista italiano ha anche bisogno di affinare il suo slice di rovescio, per rompere il ritmo del suo avversario e creare varietà nei colpi, una strategia che potrebbe risultare particolarmente efficace sulla terra battuta.

Riguardo la recente debacle agli US Open, un elemento critico è stato il servizio. Soprattutto il numero delle prime palle in campo è stato deludente, con un modesto 48% di prime palle di servizio: statistiche che non permettono di fronteggiare adeguatamente un avversario del calibro di Alcaraz. Sebbene Sinner durante il torneo abbia cercato di rischiare di più per sovvertire l'aggressività dello spagnolo, per competere al top è necessario incrementare significativamente queste percentuali.

Nel box del suo team, il consiglio di accorciare il lancio di palla nel servizio è stato chiaro: un'aggiustamento necessario per potenziare questa fondamentale caratteristica del gioco. Sinner è determinato a scoprire i propri limiti, migliorando quelle aree del suo gioco che possono potenzialmente frenare la sua ascesa. Alla fine, il suo obiettivo rimane quello di oltrepassare i propri limiti, senza rimanere ancorato ai trionfi già conseguiti. Con il giusto mix di talento, dedizione e capacità di adattamento, il futuro sembra promettente per il giovane campione italiano.

Pubblicato Martedì, 09 Settembre 2025 a cura di Marta B. per Infogioco.it

Ultima revisione: Martedì, 09 Settembre 2025

Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


Consulta tutti gli articoli di Marta B.

Footer
Articoli correlati
WorldMatch - Gambling software solutions
Infogioco.it - Sconti