Jannik Sinner ha nuovamente fatto sognare l'Italia, avanzando alla semifinale degli US Open dopo un convincente trionfo su Lorenzo Musetti. I due giovani talenti, simboli della nuova generazione di tennisti italiani, si sono affrontati in un match che ha visto Sinner uscire vincitore in tre set. Al termine dell'incontro, Sinner ha condiviso la sua soddisfazione in conferenza stampa, esprimendo la gioia per aver raggiunto un traguardo così importante nel mondo del tennis internazionale.
"Sono molto contento di essere di nuovo in semifinale di un Grande Slam", ha dichiarato un emozionato Sinner, riferendosi alla sua prima volta tra i migliori quattro nel prestigioso torneo americano. Ha poi sottolineato l'importanza della concentrazione e della determinazione, fondamentali per superare le difficoltà contro un avversario e amico come Musetti. "Ci conosciamo bene, veniamo dallo stesso Paese", ha detto riferendosi alla loro comune appartenenza italiana, "Giochiamo la Davis insieme. Ma dobbiamo mettere da parte l'amicizia per la partita e quando ci stringiamo la mano torniamo come prima".
Una delle chiavi del successo di Sinner, come lui stesso ha spiegato, è stato il servizio solido e preciso, che gli ha permesso di mantenere il controllo del gioco. Tuttavia, il focus ora è già rivolto al prossimo avversario, il talentuoso canadese Felix Auger-Aliassime, con cui si confronterà in semifinale. "Tutti coloro che sono arrivati in semifinale stanno giocando bene", ha affermato, consapevole del livello di gioco necessario per continuare a fare strada nel torneo.
Sinner ha espresso anche grande orgoglio per il crescente numero di giocatori italiani che si sta affermando a livello internazionale: "Siamo sempre più gli azzurri che giocano i tabelloni principali. Qualcuno in Italia non avrà dormito per questo match, siamo orgogliosi di essere italiani. È un Paese speciale, abbiamo grandissimo sostegno e poi siamo ovunque. Vediamo cosa succederà al prossimo turno".
Nonostante l'entusiasmo del torneo, Sinner ha vissuto anche un momento insolito: durante il match precedente, un tifoso ha tentato di aprire la sua borsa, ma l'intervento rapido della sicurezza ha evitato complicazioni ulteriori. "Ho controllato subito se avesse preso qualcosa, perché lì non ci sono solo le racchette", ha raccontato. Questo episodio ha messo in luce la fondamentale importanza della sicurezza nei grandi tornei, un aspetto che permette agli atleti di concentrarsi interamente sul gioco.
Lorenzo Musetti, una volta terminato il match, ha voluto rendere omaggio a Sinner, riconoscendo la sua superiorità in campo: "Sono rimasto impressionato da Jannik; ha strameritato e gli auguro di difendere il titolo". Le parole di Musetti riflettono non solo il fair play tra i due, ma anche la stima reciproca e il rispetto che caratterizza la loro amicizia dentro e fuori dal campo.
Con il passare dei giorni e il crescere della pressione, l'Italia e il mondo del tennis sono con il fiato sospeso, aspettando di vedere se Sinner riuscirà a portare a casa un altro importante risultato per il tennis italiano. La semifinale contro Auger-Aliassime si preannuncia un match intenso e appassionante, dove ogni punto potrà fare la differenza tra passare alla finale o fermarsi sul più bello.
Fonte foto: Ipa