Negli Stati Uniti cresce l'allarme dopo la recente scoperta di dispositivi di comunicazione clandestini all'interno di inverter e pannelli solari prodotti in Cina. Queste componenti, vitali per l'infrastruttura energetica americana, potrebbero essere sfruttate per spionaggio o disconnessioni remote, minacciando la sicurezza dei sistemi energetici nazionali. La notizia, riportata da un'inchiesta di Reuters, evidenzia la vulnerabilità di una rete che dipende pesantemente dalla tecnologia cinese.
Nell'novembre 2024, sono stati registrati casi di disconnessione remota di alcuni inverter solari negli Stati Uniti, che si ritiene siano stati attivati dalla Cina. Anche se le conseguenze precise dell'incidente non sono ancora del tutto chiare, la presenza di moduli radio nascosti e dispositivi di comunicazione non documentati rende le infrastrutture energetiche particolarmente vulnerabili ad attacchi cibernetici. Queste apparecchiature, in contrasto con le tradizionali reti protette da firewall, sono prive di adeguati sistemi di protezione, il che facilita potenziali manipolazioni esterne.
La dipendenza degli Stati Uniti da componenti solari cinesi è sostanziale, con circa il 78% degli inverter solari e il 39% dei moduli solari importati provenienti dalla Cina. Questi elementi sono già ampiamente installati in abitazioni private, industrie e infrastrutture pubbliche, il che amplifica l'urgenza e la gravità della questione. Pechino ha respinto le accuse, sostenendo che Washington sta esagerando le minacce alla sicurezza nazionale, tuttavia le preoccupazioni rimangono altissime.
Per mitigare questi rischi, le autorità statunitensi stanno discutendo un inasprimento delle restrizioni sull'importazione di apparecchiature solari cinesi, simile a quanto avvenuto con i sistemi 5G. Parallelamente, si sta considerando l'espansione della produzione interna di componenti solari per ridurre la dipendenza da fornitori esteri e aumentare la sicurezza delle proprie infrastrutture.
Questa situazione enfatizza inoltre l'importanza della trasparenza nelle catene di fornitura tecnologiche. Mentre il mondo si sposta verso un'energia sempre più rinnovabile, la dipendenza da fornitori esteri rappresenta un potenziale pericolo non solo per gli Stati Uniti, ma anche per molte altre nazioni. Gli esperti raccomandano di potenziare le verifiche sui dispositivi e di sviluppare standard internazionali di sicurezza informatica per i sistemi energetici, al fine di prevenire tali minacce in futuro.