Donald Trump
ha recentemente annunciato l'introduzione di nuove tariffe per le aziende americane che assumono stranieri nel settore tecnologico tramite i visti H-1B. Questo cambiamento ha provocato un'ondata di panico non solo tra i professionisti provenienti da
India
e
Cina
, ma ha anche spinto le aziende europee a percepire questa situazione come un'opportunità per attrarre talenti globali nei propri organici.
Secondo quanto riportato da The Verge, molti professionisti stanno valutando il trasferimento in Europa per sfuggire alle incertezze create da queste nuove disposizioni.
L'obbligo di pagare 100.000 dollari per il visto iniziale
e la possibilità di rinnovo solo in determinate condizioni stanno spingendo alcune aziende statunitensi a ridursi il personale tecnologico. Mentre il
White House
continua a garantire che ci saranno esenzioni per determinati settori, i lavoratori rimangono preoccupati.
Le imprese britanniche, come il
startup Cleo
e la società
Synthesia
, stanno aprendo le porte ai professionisti colpiti. Cleo, ad esempio, offre più di cento posizioni nel suo ufficio di
Londra
. Allo stesso tempo, il CEO della società di software scozzese
Wordsmith
,
Ross McNairn
, ha dichiarato la sua disponibilità a finanziare i visti per gli ingegneri disposti a trasferirsi nel Regno Unito.
Nel frattempo, in
Europa
sono in discussione agevolazioni per l'assunzione di esperti internazionali del settore. Le autorità britanniche stanno valutando l'idea di rimuovere le tasse sui visti per i professionisti altamente qualificati.
L'accordo sull'intelligenza artificiale e sull'innovazione
rischia, infatti, di subire un colpo significativo con l'esodo di figure chiave dal mercato americano.
La questione è ulteriormente complicata da una comunicazione poco chiara da parte delle autorità americane, il che ha comportato decisioni affrettate da parte dei detentori di visto H-1B che si trovavano fuori dal paese. Alcuni lavoratori cinesi, ad esempio, hanno cancellato ferie e cerimonie matrimoniali in
Cina
per garantire il rinnovo del proprio visto negli Stati Uniti. Tuttavia, una volta tornati, hanno scoperto che le loro paure erano infondate, ma ormai era troppo tardi per celebrare i matrimoni come pianificato.
Questa serie di eventi ha generato confusione e incertezza nel settore tecnologico, spingendo molte aziende a valutare seriamente il trasferimento all'estero per preservare il proprio talento e competere a livello mondiale. Le nuove restrizioni sui visti negli Stati Uniti potrebbero avere effetti di lungo termine, riducendo la competitività nel settore tecnologico e offrendo all'Europa un'opportunità di diventare un nuovo fulcro per l'innovazione globale.
