Il 23 luglio 2025, Amazon ha annunciato l'acquisizione del promettente startup Bee, una mossa che potrebbe rivoluzionare il campo dei dispositivi indossabili. Bee è nota per il suo innovativo smart bracelet e un'applicazione per Apple Watch che registrano sistematicamente le conversazioni e le azioni del proprietario, trasformandosi in veri e propri strumenti di supporto decisionale e crescita personale. Gli accordi finanziari dell'acquisizione non sono stati divulgati, ma è noto che l'intero staff di Bee ha ricevuto proposte di lavoro per entrare a far parte del gigante di Seattle.
L'innovativa tecnologia di Bee si presenta come un facilitante personale con intelligenza artificiale, attrezzata per apprendere passivamente dall'utente grazie all'ascolto continuo e all'osservazione delle sue azioni quotidiane. Il dispositivo prevede una possibilità di interrompere le registrazioni tramite un apposito pulsante, sebbene in condizioni normali si predisporrebbe a monitorare costantemente l'utente. L'applicazione è in grado di fornire riepiloghi delle attività, proporre compiti o ricordare argomenti discussi precedentemente, particolarmente utili nell'ambito del miglioramento personale o del monitoraggio dei progressi educativi sui figli.
Amazon, già presente nel mercato degli indossabili con i suoi Echo Frames ancora in vendita, ha chiuso nel 2023 il progetto Halo per fitness tracker. Il nuovo ed evoluto potenziale della piattaforma Bee potrebbe integrarsi perfettamente con le ambizioni dell'azienda di sviluppare ulteriormente Alexa+, la versione avanzata del loro assistente vocale che incorpora il supporto del generative AI. La possibilità del dispositivo e dell'applicazione di ascoltare costantemente solleva però alcune preoccupazioni in ambito privacy, un tema già controverso per Amazon, dopo la scoperta, avvenuta diversi anni fa, che i suoi dipendenti potevano ascoltare, anche accidentalmente, le conversazioni registrate da Alexa.
Con questa acquisizione strategica, Amazon punta a rafforzare il connubio tra tecnologia indossabile e assistenza personalizzata, gettando le basi per una maggiore integrazione dell'intelligenza artificiale nelle abitudini quotidiane degli utenti. Tuttavia, la crescente capacità d'ascolto dei dispositivi continua a suscitare dubbi tra i consumatori, sollecitando una riflessione più ampia sulla linea sottile tra innovazione e privacy.