Google ha annunciato un investimento significativo destinato alla sostenibilità energetica dei suoi centri dati negli Stati Uniti. La multinazionale tecnologica ha siglato un accordo che prevede la spesa di oltre 3 miliardi di dollari per l'acquisto di energia elettrica generata da centrali idroelettriche gestite da Brookfield Asset Management. Questo contratto pluridecennale garantirà un apporto notevole di energia pulita grazie a centrali ubicate a circa 121 chilometri da Filadelfia, note come Holtwood e Safe Harbor, che insieme forniranno inizialmente 670 MW.
Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per Google nel suo impegno verso un consumo energetico più sostenibile e nel supportare le operazioni dei suoi data center, che sono cruciali anche per il boom dell'intelligenza artificiale e per l'aumento della domanda di risorse computazionali. Essendo parte di un piano di investimenti globale oltre i 90 miliardi di dollari che si estende a intelligenza artificiale, centri dati e settore energetico, l'accordo mira a incrementare progressivamente il volume di energia idroelettrica acquisito fino a quadruplicarlo nel futuro prossimo.
Il contesto lavorativo delle società tecnologiche oggi vive una crescente corsa all'energia, con aziende come Amazon, Microsoft e Meta, anch'esse partecipi in questo mercato avvolto dal dinamismo dell'intelligenza artificiale. In quest'ottica, la scelta per l'idroelettrico sembra particolarmente strategica: è una risorsa che offre un approvvigionamento costante di energia, contrariamente ad altre rinnovabili che possono essere intermittenti.
L'accordo con Brookfield rappresenta una 'prima nel suo genere' nel panorama mondiale delle corporate, definendosi come la più grande transazione corporativa di energia pulita da idroelettrico. Con questo contratto, Google non solo sostiene il suo stesso consumo energetico, ma contribuisce a stabilizzare la fornitura di energia sostenibile nella rete che copre anche parte del Midwest e degli stati atlantici degli USA fino al Golfo del Messico.
Oltre al beneficio energetico, l'accordo fornisce un impulso alla Brookfield Asset Management, che avrà l'opportunità di estendere le proprie operazioni e investigare potenziali espansioni o acquisizioni future nel settore idroelettrico. Questo tipo di investimento contribuisce a un’economia energetica più verde e dimostra come iniziative di partnership come quella tra Google e Brookfield possano fungere da modello per futuri sviluppi in sostenibilità ed energia rinnovabile.
In anni recenti, la Brookfield ha anche collaborato con Microsoft per sviluppare oltre 10,5 GW di capacità energetica rinnovabile entro il 2030 negli Stati Uniti e in Europa, evidenziando una strategia globale crescente verso energie rinnovabili integrate e sostenibili.