La Cina sta compiendo passi da gigante nello sviluppo di infrastrutture di calcolo nazionale, con un'attenzione particolare alle interfacce di rete ad alta velocità. In un contesto di accesso limitato ai chip più avanzati, l'approccio cinese si concentra sull'espansione estensiva dei data center, aumentando il numero di cluster di calcolo. Un recente esperimento ha dimostrato la capacità della Cina di creare reti ad alta velocità che coprono l'intero paese.
La rete sperimentale di trasmissione dati, come riportato da Tom’s Hardware e dai media cinesi, collega già 40 grandi città della Repubblica Popolare Cinese, consentendo il trasferimento rapido di grandi volumi di dati su lunghe distanze. Durante un recente test, 72 TB di dati astronomici, raccolti da un telescopio nella provincia di Guizhou, nel sud-ovest del paese, sono stati trasferiti attraverso la rete per una distanza di circa 1000 km nella provincia di Hubei in soli 96 minuti. I media cinesi sottolineano che, con le architetture di rete tradizionali, lo stesso trasferimento avrebbe richiesto quasi due anni.
La rete sperimentale CENI (China Education and Research Network), progettata per supportare il settore del calcolo ad alte prestazioni, utilizza oltre 55.000 km di fibra ottica. La sua architettura consente di operare migliaia di segmenti virtuali e più di 4000 servizi di test simultaneamente su una singola infrastruttura fisica, raggiungendo velocità di trasmissione dati di 100 Gbps per canale. Questo risultato è significativo considerando la crescente domanda di larghezza di banda per applicazioni scientifiche, di ricerca e sviluppo, e per il trasferimento di dati tra data center distribuiti geograficamente.
Un aspetto cruciale di questa rete sperimentale è la capacità di garantire parametri tecnici specifici per la trasmissione di informazioni su distanze molto lunghe, una caratteristica non raggiungibile con le infrastrutture di rete tradizionali. Gli esperti cinesi paragonano CENI all'americana ARPANET, il cui lavoro ha gettato le basi per la creazione di Internet come lo conosciamo oggi. La necessità nazionale della Cina di sviluppare una rete di data center distribuiti rende tali sviluppi estremamente preziosi.
L'importanza di questa iniziativa risiede nella sua capacità di superare le limitazioni imposte dalla carenza di chip avanzati. Concentrandosi sull'ottimizzazione dell'infrastruttura di rete, la Cina può massimizzare l'efficienza dei suoi data center esistenti e supportare la crescita del settore tecnologico nazionale. Inoltre, la rete CENI potrebbe avere un impatto significativo sulla ricerca scientifica, consentendo ai ricercatori di condividere e analizzare grandi quantità di dati in modo più rapido ed efficiente.
Questa rete rappresenta un passo avanti significativo per la Cina, non solo in termini di capacità tecnologica, ma anche in termini di indipendenza e sicurezza informatica. Sviluppando una rete nazionale ad alta velocità, la Cina può ridurre la sua dipendenza da infrastrutture straniere e garantire la protezione dei suoi dati sensibili.
Guardando al futuro, è probabile che la rete CENI continui a evolversi e a espandersi, integrando nuove tecnologie e supportando una gamma sempre più ampia di applicazioni. Questa iniziativa potrebbe servire da modello per altri paesi che cercano di sviluppare infrastrutture di rete avanzate e promuovere l'innovazione tecnologica.


