Ormai ha i contorni di uno scontro. L’esclusione di Cristiano Biraghi “per scelta tecnica” dai convocati per la gara di Conference League contro il LASK sembra la scintilla finale. L’allenatore durante la conferenza di presentazione ha detto “È una scelta tecnica. Cristiano non era abituato a non giocare con continuità, negli scorsi anni era il capitano e sempre un giocatore importante per il club. Quello che ha fatto in questo periodo è stato importante, quando è sceso in campo è stato bravo. Ma ora sta trovando poco spazio, anche per un problema al polpaccio, però è una scelta tecnica a va rispettata. Non aggiungo altro".
Una decisione che ha portato la reazione immediata del procuratore del calciatore, Mario Giuffredi e non è finita qui. L’agente è infatti lo stesso di Fabiano Parisi e poco dopo le parole dell’allenatore in conferenza, Giuffredi ha detto: “A Palladino risponderò a fine mercato, oggi non mi va troppo di parlarne. Ma a gennaio andranno via sia Biraghi che Parisi, entrambi. Poi a Palladino risponderò a tempo debito, così vediamo quante palle ha. I giocatori andranno via entrambi. Non so ancora se a titolo definitivo, ma il loro capitolo a Firenze è finito". Un vero e proprio attacco al tecnico viola nell'intervista rilasciata a Radio FirenzeViola e che aggiunge un capitolo importante a ciò che sarà il futuro dei due calciatori, ma anche al mercato della Fiorentina che a gennaio si ritroverà con il solo Gosens come terzino sinistro. Inoltre, se da una parte Biraghi, ormai trentaduenne, è anche in scadenza giugno 2025, dall'altra Parisi, arrivato la scorsa estate dall'Empoli per 10 milioni sembrava potesse essere il futuro viola come terzino sinistro, anche se in viola non è mai stato sui livelli visti nel club precedente. Ormai però il capitolo sembra chiuso. Da parte della Fiorentina nessuna replica alle parole di Giuffredi.
L’arrivo di Gosens nello scorso mercato ha ridotto al minimo le presenze di Biraghi e Parisi in Serie A. Il tedesco è stato fin da subito al top e la scelta di Palladino è caduta in modo molto naturale quasi sempre su di lui. Gli altri due terzini sinistri sono stati utilizzati maggiormente in Europa, ma in campionato Biraghi conta 430 minuti totali di cui appena 25 negli ultimi 3 mesi e Parisi in A è stato in campo per 160 minuti e comunque anche lo scorso anno era spesso l'alternativa del capitano viola. Biraghi si è ritrovato invece da essere un punto fisso a rimanere spesso in panchina ed evidentemente è stata questa l'origine dei problemi che anche lo stesso Palladino ha fatto trapelare in conferenza. Probabilmente colui che era il capitano, ormai da anni in viola, si è sentito messo da parte. Da non trascurare pure il rapporto non sempre idilliaco con una parte dei tifosi. Un altro particolare: già due settimane fa durante la presentazione del libro di Sebastien Frey a Palazzo Vecchio, Biraghi (ospite nell’occasione) aveva detto “Sono otto anni che sono qua, forse sono troppi”. Una frase detta ridendo e passata come uno scherzo, ma forse il disagio era già dentro quelle parole di due settimane fa.
FONTE: Lagazzettadellosport
