Prima di procedere
Il Sunderland, deciso a rinforzare la sua rosa in vista della nuova stagione di Premier League, ha presentato un'offerta formale al Bologna per Jhon Lucumí. Il difensore colombiano, secondo quanto riportato dall'autorevole Fabrizio Romano, sembra essere fortemente attratto dalla possibilità di mettersi in gioco nel prestigioso campionato inglese. Tuttavia, la società emiliana mostra una ferma determinazione a trattenere uno dei suoi giocatori chiave.
La dirigenza del Bologna considera Lucumí, che gioca un ruolo cruciale nella difesa della squadra, una pedina fondamentale per i suoi progetti futuri. Dopo la scadenza della clausola risolutoria prevista nel contratto del colombiano, i rossoblù non intravedono attualmente spazi per una sua cessione. L'obiettivo è consolidare la squadra con quei talenti che possono garantire solidità e continuità.
Dal punto di vista contrattuale, Jhon Lucumí ha un accordo che lo lega al Bologna fino al 2027. Il contratto prevede un'ingaggio annuale netto di 750 mila euro. Questi dettagli evidenziano l'impegno della società italiana nel voler assicurarsi le prestazioni del giocatore almeno fino a tale data. Se l'attuale scenario dovesse rimanere invariato, e il difensore colombiano continuasse a indossare la maglia rossoblù anche nella stagione 2025-2026, il club e l'entourage del giocatore pianificherebbero di sedersi a tavolino subito dopo la chiusura del mercato estivo per discutere eventuali adeguamenti contrattuali.
La saga di mercato che coinvolge Jhon Lucumí si inserisce in un contesto internazionale dove molti club inglesi, attratti dalle prestazioni del colombiano, cercano di accaparrarsi giovani promesse da poter lanciare o consolidare nel loro campionato così competitivo. Nonostante il Sunderland abbia fatto una mossa decisa, il Bologna, al momento, appare inflessibile.
Le prossime settimane saranno decisive per determinare il futuro del difensore sudamericano. La chiusura del calciomercato è prevista entro poche settimane e, fino ad allora, le trattative potrebbero riservare inaspettati colpi di scena. Resta da vedere se il richiamo della Premier sarà sufficiente a far vacillare il Bologna, o se i rossoblù riusciranno a tenere Lucumí in Emilia, come una delle colonne del progetto tecnico della squadra.
