Il bilancio della Juventus per l'anno 2025 segna un significativo progresso economico nonostante una perdita consolidata di 58 milioni di euro. Questo rosso, se confrontato al passivo di 199,2 milioni registrato nel 2024, rappresenta un evidente miglioramento grazie all'aumento dei ricavi e alla riduzione dei costi.
Una delle principali fonti di guadagno è stata la partecipazione della squadra alla UEFA Champions League, che ha contribuito notevolmente all'incremento delle entrate. Questo ritorno nel panorama calcistico europeo ha permesso al club di capitalizzare maggiormente sui diritti televisivi, un flusso di entrata cruciale che ha totalizzato 177,4 milioni di euro. Parallelamente, i costi sono stati ridotti rispetto all'anno precedente, passando da 569,7 milioni a circa 559,6 milioni di euro, a testimonianza di una gestione più efficiente delle risorse.
L'incremento delle entrate, conseguenza anche di una buona gestione dei diritti calciatori e della partecipazione alla FIFA Club World Cup, è stato parzialmente controbilanciato dalla diminuzione dei ricavi da sponsorizzazioni. Tale decremento è stato generato principalmente dalla temporanea mancanza di uno sponsor principale sulla maglia della squadra. Tuttavia, alla fine della stagione, nuovi accordi con Stellantis Europe e Visit Detroit hanno contribuito a compensare questa lacuna.
Il club bianconero ha approvato un ambizioso Piano Strategico, con l'obiettivo di migliorare ulteriormente le performance economico-finanziarie entro il 2026/2027. Nella previsione del piano, si attende una progressione verso un punto di pareggio finanziario sostenibile, salvo eventi non ricorrenti o disallineamenti sportivi rispetto agli obiettivi fissati. Il bilancio pone ora le basi per il futuro con un aumento di capitale previsto fino a 110 milioni di euro, supportato dall'azionista principale Exor, già impegnato a coprire la quota iniziale di investimento.
Oltre ai risultati finanziari, la Juventus si sta impegnando nel migliorare la sostenibilità delle operazioni, come dimostrato dalla recente approvazione della Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità. Questo impegno verso una gestione più responsabile delle attività si allinea con le normative europee, a dimostrazione di un cambiamento culturale nell'approcciare le sfide del futuro.
Infine, la Juventus continua a ottimizzare la struttura dei costi e a migliorare l'efficienza gestionale, pur mantenendo gli investimenti necessari per competere a livelli elevati nel panorama calcistico internazionale. La società è ottimista riguardo al futuro, grazie all'equilibrio tra iniziative di razionalizzazione delle spese e investimenti strategici in sport e infrastrutture. Il prossimo capitolo nella storia della Juventus potrebbe essere contrassegnato da una ritrovata solidità economica, che andrà di pari passo con la continua vocazione alla competitività sportiva.